Ego sum...
Mi hanno chiamata Angelo.
Demone.
Bimba.
Mi hanno chiamata per nome.
Per cognome.
Mi hanno chiamata.
In tanti modi quante le maschere che porto.
Quante le falsità che indossano tutti.
Perchè io sono la salvatrice.
Sono la favola.
Esisto
Ho due occhi per guardare
Una bocca.
Un anima che soffre e gioisce
Ed ho lacrime che si trasformano in rabbia
E mani che pregano il mio cervello di farle muovere
Di fare cose che non vorrei
Che invece desidereirei
Di cucire istinti sulla faccia di qualche falso Dio
Uno di quelli che cerca di salvare e distrugge tutto.
La chiamano calma freddezza
Quella che ti permette di ragionare lucidamente in momenti di follia pura.
E se la lucidità fosse pazzia?
Allora tutto sarebbe capovolto e la mia giustizia diverrebbe torto
E così il torto giustizia.
E allora mi chiedo cosa conti.
Io vivo seguendo regole che non esistono.
Adesso c'è chi mi chiama e chi no.
Ma quando sento pronunciare il mio nome.
Mi sento viva.
E ciò lo dico a tutti