Non ci crederete mai da dove vi sto scrivendo.
Ho passato gli ultimi tempi a parlare, qui, con gli amici, del fatto che le persone, le donne non riescono molte volte ad andare oltre alla semplice apparenza.
E avevo quasi giurato a me stesso che mi sarei innamorato solo di qualcuna che mi avrebbe accettato per quello che ero, con tutti i miei difetti...anche quel "non piacersi" di cui tanto si parla qui, che in fondo fa parte di me.
Adesso sono qui, sdraiato bello comodo nel letto di una clinica privata, dove ho deciso di spendere tutti i miei risparmi. E dalla quale uscirò fra un mesetto con un corpo e un viso nuovo.
Mi sento sconfitto.
Sconfitto perchè ho voluto credere fino in fondo in un mondo che non esiste. E trovarmi qui è la celebrazione di questa sconfitta.
Non fraintendetemi, sono perfettamente sicuro di quello che sto facendo, e ne sono contento. Ma avrei di gran lunga preferito vivere in un mondo in cui non c'era bisogno di farlo.
Qualcuno, come ha gia provveduto a fare lo psicologo che mi ha visto, potrebbe dirmi che questo potrebbe aiutarmi a stare meglio con me stesso e che le cose cambieranno principalmente per questo motivo.
So che non è cosi, ma lo star meglio con me stesso è l'unico vero motivo per il quale vale la pena di fare tutto questo.
Poi non so se mi va di entrare a fare parte di un mondo relazionale in cui nessuno riesce a guardare "dietro la foto", e tutto questo lo dico prima che un chirurgo mi fracassi il torace, mi aspiri il grasso un po' qua e un po' la e mi dia un paio di colpi di bisturi sulla faccia (ovviamente non tutto nello stesso giorno se no ci lascio la pelle... ).
Credete davvero che le cose non stiano come dico io ?
Credete davvero che le persone possano amare qualcuno solo per quello che è?
Forse ci credete...come me, ma questo vale solo per gli altri giusto ? ognuno vuole il meglio per se...
Siete cosi sicuri di quello che pensate da rischiarci la vita?
Io si, e lo sto facendo.