Ciao ragazzi! non so se vi intereesa la mia storia ma io ve la racconto lo stesso. per qualcuno sarà banale ma per me è stata una sofferenza enorme, per fortuna alla fine mi sono ripresa.sono una ragazza straniera precisamente dalla macedonia, circa 10 anni fa sono venuta in italia con i miei genitori e mia sorella. all'inizio stavo troppo male mi sentivo persa in una città che non conoscevo, nella quale non conoscevo nessuno e neanche la lingua parlavo. mi sentivo come caduta dalle nuvole. dopo 5 mesi che stavo qui ho ripreso la scuola, il primo giorno è stato infernale, alcuni che mi parlavano e io non capivo niente altri che non volevano niente a che fare con me che mi insultavano e non potevo riponedere. questo è stato il motivo per cui non volevo più andare a scuola ma i miei genitori avendo una buona cultura e alto livello di conoscenza (laureati tutti e due) mi imponevano ad andarci. litigi quotidiani, pianti, disperazioni pa parte mia ma i miei non capivano come stavo. alla fine ho deciso di accontentarli e ho cominciato a frequentarla sta scuola che trasformava i miei giorni in incubi. conobbi una ragazza, che poi è diventata la mia migliore amica, era l'unica che mi aiutava davvero. raga mi chiamava e tramite telefono mi spiegava le lezioni e di questo le sarò grata tutta la vita. 3 anni fa, quando lei aveva 17 anni e morta sua mamma lei è rimasta praticamente sola in questo mondo assurdo. non ha nonni, non ha zii ha soltanto suo padre con il quale non ha un buon rapporto ma nonostante tutto si è ripresa.io le sono rimasta sempre accanto ma cosa potevo fare non potevo sostituire sua mamma.
ritornando alla mia storia, gli anni passavano, io ho imparato la lingua, mi sono trovata degli amici e piano piano mi stavo riprendendo finche il giorno del nostro natale di qualche anno fa i miei hanno litigato di brutto, una litigata nella quale ho assistito anch'io, e non solo quello hanno dato la colpa a me. non c'è la facevo più ragazzi e sempre con questo pensiero che per tutte le cose brutte era sempre colpa mia sono andata in crisi. non uscivo di casa, non mangiavo, non parlavo. i miei si sono preoccuppati e mi hanno portato in una clinica per pazzi in un paesino vicino roma dove sono rimasta 3 mesi. alla fine sono stata io a riprendere la vita nelle mie mani e piano piano guarivo.la mia salvezza è stato un ragazzo che io conoscevo da piccolina che un giorno mi ha chiamato e mi ha chiesto di uscire e ho detto ma perchè no. ci sono uscita e non solo mi ci sono messa con lui. da quel giorno raga è cambiata la mia vita totalmente, ho finito gli studi, mi sono diplomata con 100/100, ho trovato un lavoro e la cosa più bella che lui mi sta ancora accanto. stamo nacora insieme e ne sono tanto felice. alcune brutte cose non le ho dette, non mi va di risvegliare il dolore dentro di me. grazie a tutti voi che avete letto la mia dedica, dopo avervela scritta mi sento meglio. un bacio a tutti.