Eccomi di nuovo a scrivere a te... a te che ormai non mi pensi più... è morto un mio amico, penso tu l'abbia letto sui giornali... è morto in uno schianto, sul colpo... ieri ero al funerale... poi ho iniziato a pensare, a me a te a noi 2... la vita è così breve per farci condizionare dalle ripicche, dal nostro orgoglio... aveva 20'anni capisci? Era anche più piccolo di noi 2. E noi siamo qui ad andar avanti a ripicche... a nasconderci dietro il nostro orgoglio chi ci impedisce di essere felici... Forse tu ora puoi stare lì con le mani in mano ad aspettare qualcosa... no io non starò ferma, ad aspettare che la mia vita mi passi davanti, ed io a farne da spettatrice... io della mia vita devo fare da protagonista, poco importerà se dovrò soffrire, ma sono sicura che allo stesso tempo sarò felice... per cui ora ti spedirò quelle mail che tu non sei riuscito a leggere e la prox settimana verrò a casa tua, a cercare di recuperare qualcosa... forse mi manderai via, forse non starai ad ascoltarmi e forse piangerai come uin bambino come la scorsa volta che ci siamo sentiti... non importa a cosa andrò inconto se la posta in palio sei tu. Non importa se dovrò prendermi un no, non importa se t'arrabbierai, l'importante è che io lo faccia...
Letizia