Ciao... sono un ragazzo di 22anni che da qualche tempo, circa un anno, si ritrova completamente da sola... ho letto molte delle vostre esperienze e ho visto che in tutte o quasi mi identifico... io non vivo una solitudine al limite, cioè non sono perennemente triste, angosciato, ecc, ma lo divento nel momento in cui devo uscire, perchè mi ritrovo sempre e comunque ad uscire da solo. Ti accorgi o perlomono sembra che le persone che ti vedono stiano a dire "guarda quello è solo"... ci sono sere, specialmente il sabato e la domenica, che mi ritrovo a girare per il mio paese da solo nella mia macchina senza sapere dove andare, e mi accorgo che molta gente è in compagnia, specialmente coppie di giovani mano nella mano, e mi chiedo "quando toccherà a me?". Vedo centinaia di pesone tutte riunite nei posti di incontro, e mi chiedo "possibile lì in mezzo non ci sia nessuno che possa essere mio amico?".
Molte volte capita di rispondere a delle domande del tipo: "dove vai stasera?" "che fai?" e mi invento di tutto: "vado a quella discoteca","vado in quel locale", pur di non far capire agli altri che sono solo.

Una volta avevo molti amici, ma poi c'è chi è partito, rompendo tutti i contatti, e quelli rimasti mi sono accorto che non erano amici, ma solo dei conoscenti, che se potevano ti fregavano in qualunque momento...

C'è chi dice che la ruota girerà per tutti prima o poi, che arriverà il momento del proprio riscatto personale, il momento in cui puoi dire "ce l'ho fatta!!", il momento che ti completerà in ogni nostro aspetto.. Allora io aspetterò quel momento, sperando che arrivi al più presto!!!!

CIAO A TUTTI... RAGAZZI