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Storia vera, non metropolitana, finita sui giornali, misteriosa, la vita é strana alcune volte:-
Il dottor Gerardo Vidal e sua moglie, della città argentina di Maipú, si erano recati a Chascomus per partecipare a una riunione di famiglia. Ci era andata anche un'altra coppia di coniugi di Maipú, che era imparentata con loro.

Le due coppie viaggiarono separatamente e verso sera ritornarono a casa. Quando videro che i Vidal non erano arrivati, i parenti tornarono sulla loro macchina e rifecero la strada, nel timore che fosse successo un incidente. Ripercorsero i 130 chilometri fra Maipú e Chascomus, ma non videro traccia dei Vidal o della loro macchina. Tornati a Maipú cominciarono a telefonare agli ospedali, ma anche questa ricerca si dimostrò vana.

Quarantotto ore dopo il signor Rapallini, nella cui casa si era tenuta la riunione, ricevette un'interurbana da Città del Messico. Chi telefonava era il dottor Vidal, il quale avvertiva che lui e sua moglie stavano bene ed erano in procinto di tornare in volo a Buenos Aires. Chiedeva ai. suoi parenti di andarli a prendere all'aeroporto.

Amici e parenti erano in attesa quando i coniugi Vidal scesero dall'aereo, con indosso gli stessi abiti che avevano durante la. riunione di famiglia. La signora Vidal, che appariva molto scossa, fu subito portata in un ospedale privato, in preda a quella che una notizia di cronaca definì come una "violenta crisi nervosa".

Il dottor Vidal raccontò un'incredibile storia su quello che era successo a lui e a sua moglie nei due giorni precedenti. Dichiarò che sulla via del ritorno erano entrati in un banco di nebbia così fitta che tutto si oscurò. Poi, di colpo, riapparve la luce del giorno.

Ora si trovavano in una strada sconosciuta. E quando il medico scese di macchina, trovò che tutta la vernice era stata raschiata via dalla carrozzeria.

Fermò un automobilista per chiedergli dove fossero, ed egli rispose che si trovavano nei pressi di Città del Messico. Più tardi, quando i due coniugi andarono al consolato argentino, appresero che erano passati due giorni da quando erano entrati nel banco di nebbia.

L'episodio suscitò scalpore in Argentina.

"Malgrado l'alone fantastico che la storia dei Vidal sembra avere", osservò il periodico La Razón, "esistono dei particolari che non cessano di turbare anche i più scettici: il ricovero della moglie di Vidal in una clinica di Buenos Aires; il dimostrato arrivo della coppia su un aereo che aveva effettuato un volo non-stop dal Messico; la scomparsa dell'automezzo; l'intervento del consolato; il fatto che la polizia di Maipú non avesse preso alla leggera il fatto; e, infine, la telefonata dal Messico alla famiglia Rapallini." Ecco una storia in cui sarebbe molto interessante poterci veder chiaro...