Per me la famiglia è molto importante, sono molto attaccata sia a mia madre che a mio padre.
Io ho 19 anni, e ho due sorelle:
una di 27 e una di 31 anni.
Con quella di 27 vado molto d'accorso, mentre con la maggiore, ho qualche problema.
Lei è fuori casa da diversi anni, e mi ha sempre considerata sempre e solo la sorellina piccola, e basta.
Ma non si rende conto che io adesso non sono più una bambina! Ho 19 anni ormai!
Lei è inesistente come sorella, ma non solo come sorella, anche come figlia, nei confronti dei miei genitori.
E' come se non facesse più parte della nostra famiglia, come se si volesse tagliar fuori.
Lei si è sempre sentita non amata abbastanza, siccome mia sorella per molti anni ha sofferto di depressione, stava male, e aveva bisogno di aiuto, i miei le stavano molto vicino..
Ma non per questo trascuravano me e l'altra sorella..
Lei anche adesso ha sempre la convinzione dentro che i miei abbiano sempre più voluto bene all'altra mia sorella, solo perchè è più fragile e ha avuto dei problemi abbastanza gravi..
A dire il vero, quando lei stava proprio male, io ero ancora una bambina e non i rendevo conto di quello che pensavo nella mia testa, come reagivo a quella situazione.. Invece la maggiore avendo già 21 anni, chissà cosa pensava nella sua testa..
Ora l'altra mia sorella sta molto megio, non sta proprio al 100%, ma comunque è migliorata tantissimo..
Però la nostra famiglia ne ha risentito.
I miei genitori sono stati segnati profondamente da questi problemi che ha avuto mia sorella..
Stanno insieme solo perchè non hanno probabilmente il coraggio di rischirae a rifarsi una nuova vita.. a volte sento mia madre che dice a mio padre: "tra noi non c'è più niente.."
Io quando sento certe cose è come se mi dessero centomila pugnalate al cuore.. non riesco a descrivervi come mi sento in certi momenti..
Io ho sempre dovuto stare zitta a casa mia, anche se sono l'ultima di 3 figlie, ho sempre dovuto assumere un atteggiamento da grande, da responsabile, anche quando ero piccola.. perchè c'era mia sorella che aveva bisogno di aiuto e io non potevo assolutamente dare altri problemi ai miei genitori, che ne avevano già tanti..
Ma ora sento che tutto quello che ho sopportato in quegli anni sta venendo fuori piano piano.. ora non ce la faccio più..
Mi sento spesso nervosa e a volte mi capitano di quegli attacchi di nervi incredibili, poi certe volte scoppio a piangere per niente..
Io che mi sento sola perchè a casa mia non c'è mai pace e fuori.. fuori faccio fatica a fidarmi degli altri, non riesco a trovare qualcuno che veramente mi capisca, che capisca quanto valgo, che non si approfitti del mio essere buona, generosa..
Sono davvero confusa in questo periodo.
In più sono malata di shopping.
Non vi dico quanto sto male quando non posso comprarmi qualcosa! Anche qualsiasi cavolata, purchè riempa la mia camera di nuovi oggetti..
Sono tutte carenze affettive.
Tutto l'affetto che mi è mancato, mia madre che non mi stava vicino quando ero piccola perchè doveva pensare a mia sorella che non stava bene.. ma adesso, sono io che ho bisogno di aiuto!
Sapete, un anno fa ho speso tremila euro dei miei soldi, tutto per coprire le mie insoddisfazioni.
Mia madre quando è venuta a saperlo, si è messa a piangere e per giorni non mi ha più parlato.
E poi io mi sono messa a gridare: "è colpa tua se ho speso quei soldi! Tu non mi sei mai stata vicino quando avevo bisogno! Non ti sei mai accorta quanto stavo male, ti preoccupavi solo di pensare a lei,! E a me chi ci pensava??!! "
Io non voglio darle la colpa per carità, ma.. adesso questa cosa non me la toglie nessuno di dosso.
Io ogni volta che ho delle crisi, se non mi compro qualcosa, sto male, vado in crisi, sclero, urlo!
Sono pazza lo so... ma non l'ho voluta io questa situazione!
sono stati gli eventi della vita che mi hanno ridotto così!