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Dedica a cui stai rispondendo

Io non riesco a ricordare cosa succedeva in quei mesi. forse avrei potuto capire da parole spezzate. da discorsi a bassa voce. mi tormento cercando di capire se in parte la colpa è mia. io piccola che volevo solo vivere a duecento all'ora...quella mattina come al solito mi sono alzata...spento la sveglia... sento stranamente il silenzio...non c'è la tua voce che commenta il tg.. non c'è mamma che ride... vado in cucina...silenzio. deserto. non dimenticherò mai quella sensazione. quel brivido. in un attimo ho realizzato che qualcosa non andava. cinica lucidità. esco in giardino. l'inferno. i vicini che urlano. e mi indicano. io con il mio pigiama con le ciliege... sconvolta. mi si avvicina una signora...mi dice di rientrare. ma chi è questa? ma che vuole? dov'è mia madre<' dov'è mio padre? qualcuno piange. qualcuno urla. non capisco niente. in lontananza sento sirene. il fiume. non so cosa cavolo i è passato per la testa. non so come abbia fatto a acpire. eppure a non ammettre. inizio a correre. corro come una pazza. in lontananza sento le urla. corro. gente che va nella mia stessa direzione. amici di famiglia. conoscenti. perchè vanno tutti li? io con il mio pigiama corro. corro. e il vento graffia. e sotto i piedi solo aria. corro. mi avvicino sempre più al suono dlle sirene. sento le urla di mia madre. l'inferno. non ci credo. non può essere. eppure non mi fermo. poi di colpo un immagine che vorrei strappare a morsi via dalla mia memoria. il fiume scuro. un albero. un ramo. una corda pensoloni...e poi il buio... qualcuno mi butta per terra...ed io urlo...e piango e graffio e scalcio...mia madre mi sente ed urla "portatela via"...poi qualcuno mi piorta via sul serio..non ricordo nient'altro di quella mattina... mi ritorvo in casa mia...nel mio letto. sento voci, urla, singhiozzi. io realizzo...mio padre si è suicidato... perchè papà...perchè l'hai fatto?!...i giornali portano per debiti...perchè non me ne hai mai parlato...mi hai lasciato qui...con questa gente che parla e che non riesce a star zitta... mamma sconvolta...non l ho più vista ridere...hai idea dqlla mia vita fin ora...di quello che ho passato..eppure mi manchi come l'aria...e non riesco a parlarne con nessuno...nonostante tutto ti voglio bene...nonistante tutto in cuor mio... è difficile accettare una cosa del genere...un giorno ci riuscirò..1giorno verrò a trovarti... un giorno...ora è presto... ciao papà...