Questa e la storia di un ragazzo, Layne staley.
Nasce a kirkland, da il padre Philip e la madre Nancy.
la vita del piccolo ragazzo e subito messa in crisi dal padre che, spesso assente tutto il giorno per lavoro, la sera rientrava con amici e solevavano stare alzati fino all alba. Quando Nancy si svegliava trovava spesso bicchieri e bottiglie di birra vuote, droghe sparse per la casa e facceva in modo di pulire prima che il piccolo Layne si svegliasse.
Layne era un bambino molto sveglio, dotato di una mente acuta e con svariati interessi tra cui quello per la musica.
Quando layne aveva sette anni, Nancy e Philip chiesero il divorzio, Layne resto traumatizzato da questa vincenda che lo segnera per il resto della sua vita.
Durante le scuole superiori layne inizio a manifestare segni di disagio cosi la scuola decise quindi di mandarlo in un istituto per giovani affeti da problemi sociali, questo causo a Layne una grave perdita di fiducia nei confronti della pubblica istruzione. Fu in questo periodo che il giovane inizio a scrivere frammenti di poesie, come cantante si uni al complesso musicale di ragazzi gli SLEZE. in questo periodo Layne inizio a fumare sigarette, marijuana, bere e a fare uso di droghe.
Lasciati gli SLEZE Layne fece parte del complesso grung di Seattle gli ALICE IN CHAINS (alice in catene), gli anni del succeso del gruppo coincisero con il periodo piu difficele per Layne; l'uso di eroina era sempre piu elevato e frequente, entro piu volte in clinica per disintossicarsi, ma non ne usci mai pulito.
Le canzoni del gruppo erano scritte da questo ragazzo torturato dall eroina, la droga a lavorato per me disse, i suoi testi rigurdavano la sua vita difficile contrassegniata dalla droga, e vero la droga ha influenzato le sue parole, storie troppo cupe, difficili da raccontare difficili da ascolatare,
Layne delegava tutto alla sua voce, stridente nasale, simile a un prolungato lamento, il richiamo di un animale ferito e disperso nello spazio. In scena si presentava protetto da occhiali a goccia che nulla concedevano a chi intendeva scruttare nel suo sguardo per leggere la sua anima ferita.
Non bastavano pero i problemi che aveva, tempo dopo muori quello che per Layne fu l'unico vero grande amore della sua vita la sua ragazza Demri. Layne non resse piu. Smise deffinitivamente di farsi vedere in pubblico; distrutto dal dolore dei tragici eventi che lo avavano accompagniato per tutta la vita, dalla delusione alla rabia, Layne si rinchiuse nel suo appartamento a Seattle, ormai logorao psicologicamente e fisicamente dalla dipendenza dell eroina. Fu trovato cadavere nel suo appartamento ucciso da una micidiale mistura di droga a due settimane di distanza dalla morte.
Abbandonato, come l'ultimo dei miseri. Come uno che non ha nessuno al mondo a parte il pusher. Definito pagliaccio triste dalla sua band Layne ha incarnato più di molti la quintessenza della voce di una generazione. Di una generazione arrabbiata ma depressa. Che non ha nemici reali da combattere, ma solo i propri fantasmi. Layne ci mancherà.
nella mia mente rimarrà sempre impressa l'immagine di quel folle, splendente talento, vestito con un abito fantastico in un giorno caldissimo e che cantava come un angelo arrabbiato. Spero che ora sia in pace".
Addio Layne