L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
CATEGORIE
L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
Dedica a cui stai rispondendo
Salve ragazzi, lo so questa mattina mi sono scatenato con i messaggi!
Vorrei condividere con voi alcune esperienze della mia vita che, sul momento, sono state spiacevoli, ma su cui ora posso ridere su, e credo che sia bello riuscire a ridere sulle cose che un tempo ci hanno fatto soffrire o preoccupare. Inoltre l'umorismo è una delle risorse più efficaci per affrontare alcune situazioni in cui, per esempio, ci sentiamo a disagio.
Prevedo che questo messaggio non riceverà molta attenzione, visto che ci sono molti messaggi più seri o più interessanti, ma spero che qualcuno di voi lo leggerà e mi risponderà lo stesso! Mal che vada, l'avrò scritto per me stesso, ma spero non solo per me stesso.
Il primo episodio risale addirittura all'asilo! C'era una bambina che mi piaceva, così, mentre giocava su uno scivolo, la chiamai per nome, intenzionato a dirle che mi piaceva. Lei mi rispose, com'era normale aspettarsi : Sì? e ovviamente si attendeva che io rispondessi, e intanto continuava a giocare (se mi ricordo bene, perchè sono passati quasi 15 anni da allora!). Io invece non dissi più niente, perchè mi vergognavo. Però ero pur sempre più estroverso di ora, adesso come adesso se fossi innamorato di una ragazza e non sentissi con una certa sicurezza che sono ricambiato non proverei nemmeno a chiamarla per nome per dirglielo!
La seconda cosa è la nostra professoressa di latino e italiano alle superiori, che parlava sempre, ciò vuol dire che quando aveva 3 ore di fila parlava per 3 ore consecutivamente (quando non si ricordava di interrogare, cosa che faceva 4 o 5 volte l'anno, un pò come le partite della nazionale!). Inoltre quando interrogava ricorreva a un metodo che definirei allo stesso tempo geniale e persecutorio : infatti apriva a caso una pagina del libro, sommava i numeri della pagina, e il fortunato che veniva sorteggiato aveva in premio un'interrogazione difficile più o meno come dividere ulteriormente un atomo.
Io ero il numero 9 mi sembra, e questo numero 9 usciva piuttosto spesso, quasi a ogni interrogazione. Il problema è che lei non si curava di interrogare tutti almeno una volta, ma interrogava proprio così a casaccio, quindi se anche capitavo per la terza volta consecutiva non era un problema per lei. In compenso per me lo era eccome!
A volte non solo non riuscivo a rispondere, ma non comprendevo neanche la domanda. Del resto ci sarebbe voluto di inventare una nuova scienza solo per interpretare le sue domande.
Mi ricordo che questo numero 9 uscivà così spesso che in un'interrogazione, dopo che era già uscito, uscì altre 3 o 4 volte di seguito (credo con tutte le combinazioni di numeri possibili), tanto che tutti ridevano perchè nemmeno la santa inquisizione si accaniva così tanto con le persone.
Una volta, in cui scelse di chiamare a voce, io pensai : Finalmente posso risparmiarmi un'interrogazione, salvo poi ritrattare questo pensiero quando, circa 5 secondi dopo, sentii il mio nome pronunciato per la tanto amata interrogazione.
Un'altra cosa che mi viene in mente è che una volta ho ricevuto un mex del tipo (credo che se ne ricevano molti) : ciao come stai? ti mando questo messaggio perchè ho i messaggi gratis...un pò come dire: di te non me ne frega proprio niente e ti sbatto pure in faccia che ti mando il messaggio solo perchè ce li ho gratis!
Davvero non capisco...se voleva far finta di tenerci a me, poteva almeno non dire che aveva i messaggi gratis. Lo avrei capito lo stesso, visto che era il primo messaggio dopo 3 secoli, l'ultimo messaggio mi era arrivato durante l'illuminismo. Meglio così, se non altro questa persona è stata sincera, nella sua mancanza di tatto nei rapporti umani!
Ok, ora non mi viene in mente più niente, se volete condividere qualche vostro ricordo simile ai miei, siete i benvenuti!
Un abbraccio ai pochi (ammesso che ce ne siano!) che leggeranno questo messaggio.
Ciao belli!
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938