Ho bisogno di un consiglio, di un punto di vista che non sia il mio... Nonostante il suo modo di vivere e dl vedere le cose, che segue una linea parallela al mio, nel senso che i nostri punti di vista alla base si mantengono sempre in disaccordo, l'ho sempre nel cuore e non faccio altro che pensare a lui ogni singolo minuto delle mie giornate. Nonostante il trattamento ricevuto in passato, nonostante TUTTO quello che ho vissuto in tutti questi anni... nonostante il dolore che ho sempre provato da quando l'ho "conosciuto", un dolore che non merita, in fondo... Non riesco a vederlo nel modo in cui dovrei, forse ho solo paura di ammettere a me stessa la sua verità...: ho sempre pensato a lui come la persona che avrebbe sempre fatto parte della mia vita e mi riesce difficile credere di poter amare un altro, non ci riuscirò mai, lui è tutto quallo che credevo di non trovare mai ed invece ho incontrato sulla mia strada nel momento in cui mai avrei immaginato, nel momento in cui non ci pensavo nemmeno, anche questo mi fa paura...perchè nessuno è come lui. Siamo due persone opposte, forse, ma è forse anche proprio per questo che lo sento come nessun'altra persona. Ho paura di stare per sempre senza di lui, come probablimente sarà visto che per lui io non sarò mai all'altezza della situazione. Ho paura di lui, ho paura di me. Perchè perchè sono così maledettamente...me, voglio trovare anch'io la felicità. L'aspetto pazientemente da tanto, da sempre, ma forse il mio destino è un altro, non so nemmeno io cosa ne sarà di me: sono troppo grande e troppo stanca per provare sentimenti così, mi sento solo inutile qualsiasi cosa faccia per sentirmi diversa, ma non funziona niente... quanto mai sono nata...