Non sono un cima a rimare baciato
anche se già diverse volte ho provato
Non parlerò di scuola, amici o dell'ultima festa,
perchè gira gira ho solo un pensiero in testa.
Sono solo una ragazzina
non una donna ma nemmeno bambina,
troppo piccola per smettere di sognare,
ma troppo grande per continuare a sperare.
Però una cosa l'ho capita,
c'è solo un motivo che ci tiene in vita.
Una parola usata con tanta frequenza
che spesso a rischiato di perder importanza.
L'AMORE amici miei,
banale direi.
Ma non c'è cosa più vera
che una dichiarazione sincera.
Lo sento esplodere nel petto
forte violento come un botto,
scosse elettriche dal cuore al cervello,
che mi sorprendono sul più bello.
Appoggiata alla mano sul banco di scuola,
pensando a lui il tempo vola,
non ascolto il chiaccherare dei professori,
ma disegno sul libro decine di cuori.
"Amore ti amo"
sussurro piano.
Il mio principe delle favole,
cerco il tuo volto fra le nuvole.
Lo trovo tra le biro, i fogli e gli appunti,
sul libro di storia e i rispettivi riassunti.
Quando ti manca qualcuno
il mondo sembra terra di nessuno,
vuoto, spento, senza un rumore
su i fiori e sui volti manca colore.
"Ti amo, ti amo"
sussurro piano
mentre in un pugno stringo la mano
per non sentirla fredda e vuota,
piangendo sommessa come un idiota.
Il mio paradiso
lo vedo tra i lineamenti del tuo viso,
tra lo sguardo profondo
e il sedere rotondo,
tra i capelli lucenti
e i muscoli guizzanti.
"Amore ti adoro"
vorrei gridare,
mentre su questo sito continuo a scribacchiare.
Con un'ultima frase voglio terminare:
chi non è disposto davvero ad amare
non vale la pena che faccia lo sforzo di respirare