Sono passati ormai mesi da quel fatidico addio che ha per sempre separato nettamente le nostre vite; vite che, secondo il tuo parere, un giorno, futuro, si sarebbero di nuovo unite, questa volta per non separarsi mai piu. Credo che tu abbia perso un ragazzo speciale, un ragazzo, e questo lo dico con tutta la sincerità e l?amore possibile, che sarebbe stato al tuo fianco in ogni momento, che ti avrebbe amato fino a rischiare la propria vita per la tua. Eppure te dicevi di amarmi e di piacerti cosi, seppur troppo timido e forse un po impacciato, come un bambino che si trova per la prima volta nella sua esistenza a confrontarsi con una realtà forse troppo grande per lui. Ero certo che saresti cambiata, qualcosa in quella tua testolina arrugginita avrebbe cambiato il suo corso, saresti stata migliore, avresti imparato ad amare di piu una persona, ad apprezzare le sue qualità o magari anche qualche suo difetto. Nei pomeriggi, seppur banali, trascorsi stando seduti su una panchina, sentivo il mio cuore battere piu forte di un motore, avrei voluto stringerti e soffocarti con il mio respiro. Ma ti osservavo anche attentamente, vedevo i tuoi occhi mentirmi, capivo a poco a poco che ti stavi allontanando e che la tua euforia e il tuo ?amore folle per me? si stavano, con un processo irreversibile, spegnendo lentamente. Negli ultimi giorni ho cercato di scrutare nel tuo cuore quale fosse il motivo per il quale hai cancellato me e l?amore che riservavo per te, solo per te, ma non ci sono riuscito. Non mi hai nemmeno dato un motivo valido; non dovrei nemmeno stare qui a tirar fuori tutte queste parole, quando mi hai ferito troppe volte. Eppure se lo sto facendo, sto usando solamente il mio cuore, una parte del quale ancora ti pensa e ti vorrebbe al mio fianco.