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Dedica a cui stai rispondendo

Ciao ragazzi, prima di tutto grazie per avermi tirato su dopo lo scoraggiamento di questa mattina. Ho apprezzato molto.
Vorrei spiegare meglio cosa mi ha fatto sentire solo e la mia paura di essere giudicato.
Riguardo il fatto di sentirmi solo, è successo che ieri sera ho sentito il forte desiderio di avere qualche amicizia profonda, perchè per me a volte è doloroso vedere persone molto amiche tra loro, mi ricordano che, per il momento, io non ho amici con cui ho così tanta confidenza e così tanti bei ricordi insieme.
Sento il bisogno di avere amici che mi stimino, che conoscano le mie particolarità, il mio modo di essere, che conoscano me in altre parole. Sento il bisogno di sentirmi importante per qualcuno.
Però non penso che il mio bisogno sia solo questo.
Credo anche di avere un grande desiderio di essere amato.
Riconosco che, per poter amare pienamente, ho bisogno di diventare più maturo. Però in alcuni momenti sento un grande bisogno di amare e vorrei già essere pronto.
Mi dispiace poter deludere qualcuno con questa ammissione, ma i due miei problemi maggiori sono il fatto che mi masturbo e che a volte evito delle situazioni per timidezza o per pigrizia, mentre dentro di me sento che dovrei affrontarle.
Il problema della masturbazione, anche se molti si limitano a giudicarla una cosa naturale, è che è un modo per ripiegare su me stesso, di chiudermi verso gli altri, di cercare la felicità in qualcosa che non la dà. E' un modo di comportarmi immaturo e so che limita la mia capacità di amare.
Riguardo la timidezza e la pigrizia, io ho nella mia mente una certa idea di come dovrei comportarmi, e so che per essere aperto come vorrei con gli altri, per essere in grado di essere pienamente me stesso dovrei affrontare alcune situazioni che invece, per timidezza e a volte anche per pigrizia, evito (un esempio è questo: quando mi sento giù, prendo qualcosa ai distributori automatici e non vado a mangiare a un ristorante o non prendo panini o qualcos'altro da mangiare a un negozio, dove dovrei parlare con i commessi e quindi stare a contatto con altre persone).
A volte evito il contatto umano e so che questo mi ostacola nel prendere l'abitudine di stare con gli altri e di avere un buon rapporto con loro.
So di avere delle buone potenzialità e un grande desiderio di relazioni umane. Mi manca un pò di coraggio e un pò di forza volontà in situazioni come quella che ho descritto.
Mi dispiace se quello che ho scritto può offendere le ragazze, ma ho bisogno di ammettere con qualcuno questa mia debolezza.
Grazie della lettura!