Sei una persona meravigliosa.
credo di essere arrivata a un punto di non ritorno, quel punto in cui andare avanti o abbandonare il gioco conducano entrambi ad un vicolo cieco. è la stessa vecchia canzone, sto per la prima volta con una persona che amo davvero, e so che quest'amore è arrivato x restare, che resterò io in primis, attingerò a tutto il mio coraggio pur di non scappare, pur di non lasciarlo andare, però a volte avrei voglia di piangere.
so bene che per me sei solo un amico, che anche quando desideravo di amarti alla fine si è rivelato impossibile, ma so quanto questo sia stato condizionato da fattori quali la lontananza, e il mio sentore che tu fossi inadeguato ad una storia. lo so che la persona fatta x stare con me è qui al mio fianco, e non la cambierei per nulla al mondo, ma impenitente continuo a tormentarmi con ipotetiche frasi che avrei potuto dirti. ti dissi di amarti, rimangiandomi tutto quando anche tu volgevi verso la verità. non volevo che per colpa mia ti spogliassi del tutto, perchè so quanto ci tieni a fare il glaciale. vorrei solo prendere un treno a giorni per poterti guardare negli occhi come un anno fa mentre ti dico che avrei voluto dirti oggi "ti amo". non è vero, amo un'altra persona e posso urlarlo a pieni polmoni, posso giurarlo, ma un bacio a quelle labbra innocenti non avrebbe prezzo. l'idea di rivederti mi scuote dal profondo della mia anima, diventa più forte tanto più si allontana dall'orizzonte del "consentito".. so che questa è norma, ma come fare a dirti grazie ogni giorno della tua amicizia senza poterti dire che ti adorerò per sempre come qualcosa in più? e poi dicevano che i cosiddetti 'oscuri' non provano sentimenti... ricordi come sognavamo che quelle notti non sarebbero mai finite? era la speranza di tutto ciò che avremmo potuto essere a riempirmi di speranza per desiderare cose impossibili...