Ed anche quest'anno è arrivato! Il santo Natale che tutti noi aspettavamo: luci, colori e musiche ci ubriacano e noi... noi non siamo più noi stessi.
Anche quest'anno tutti sotto l'albero a scartare i regali, i piccoli con i grandi mai cresciuti... il presepe animato si muove con una letizia inaspettata: la fontana, il fuoco, il mulino.
Tutto si anima, tutto sembra così perfetto... sì, caro papà, quest'anno manchi solo Tu ed un brivido freddo mi corre lungo la schiena! ma che cosa è successo? il tempo per salutarti... no, non ce l'ho avuto... il tempo per volerti bene, nemmeno quello! Che cosa mi è rimasto? Un vuoto devastante dentro il mio cuore attanaglia la mia quotidianità! Sì, è proprio vero, sarebbe stato proprio un Bel natale quest'anno. E pensare che l'anno scorso mi facesti gli Auguri al telefonino, quel brutto Male ti aveva portato via anche la voce, parlavi gracchiando, ma eri sempre il mio papà, poi Ti attacco le ossa, e Tu mi spiegasti che si poteva ancora guarire; infine, quel giorno maledetto, arrivo sino al cervello e Tu non dicesti più nulla! Cazzo, papà, ma dove sei e perchè non mi rispondi.
Sia fatta la volontà di un Altro - così dicono - anche dentro questa angoscia di un natale che spero passi presto... di un natale senza Te... sii felice lassù.
Tuo gigi
P. S. ah, volevo dirti (ma tu già lo sapevi) che a maggio divento papà anch'io...