Amore
Non mi è dato sapere cs sia l?amore, ma se quel brivido che provo quando ti vedo, quella scossa che sento quando ti bacio, quel fischio nelle orecchie quando ti penso è Amore... ..beh allora io credo di AMARTI.
Amarti che grande parolone.l?Amore c?è veramente?cosa significa provare questo sentimento?chi lo determina?Nessuno sa dare una spiegazione razionala a questi quesiti;ognuno di noi potrebbe provare ad esprimere quello che sente, che prova quando è innamorato di qualcun altro, ma sarà poi vero amore?
La mia spiegazione la si ricava capovolgendo la parola AMORE che diventa EROMA. Eroma, cioè un ?profumo?,un?essenza che il nostro corpo emana e che attira l?altra persona e che fa perdere il lume della ragione.
Dante, a tal riguardo si pose una domanda(ma l?amore può davvero prendere il sopravvento sulla ragione?per lui no).Io non sono d?accordo su quanto afferma il poeta, in quanto nessuno sa resistere a tutte le manifestazione dell?amore e prima o poi si commettono delle sciocchezze o si compiono strane azioni solo per rendere felice la nostra amata;e caro amico Dante questo non lo reputi una forma di sconfitta della ragione sull?Amore?
Purtroppo egli non può darci risposta, ma se potesse forse si ricrederebbe su quanto disse in passato;se solo vedesse cosa provano due innamorati, quando sono al parco, o per strada o in un bar;quando scherzano insieme, si fanno le coccole e si danno i baci;ma anche quando soffrono per i litigi, per problemi esterni alla coppia, allora anche egli si inchinerebbe al grande potere che ha l?Amore. Il suo potere è talmente forte che sa ?piegare? anche le persone più coerenti e razionali del mondo, che sa esprimere, a gesti o a parole, i nostri sentimenti anche in coloro che normalmente hanno difficoltà.
L?amore, però,è anche quel sentimento che a volte ti fa sentir al massimo della felicità, mentre altri giorni ti fa sentire una nullità;poi quando non si è per niente avvolti da questa favolosa armonia ed energia ci sentiamo persi, come se alla nostra anima mancasse qualcosa, cioè alla nostra mancasse quell?altra metà che gli serve x esser definita tale e saper affrontare con felicità e coraggio questo mondo triste e pieno di ipocrisia.