Ciao amico mio, sono passati 1 mese e 11 giorni dalla tua prematura scomparsa che ha lasciato in tutti noi un vuoto incolmabile... Ricordo tutto di quest'ultimo periodo. Ricordo quella telefonata alle 8 di mattina, quella maledetta telefonata,"Hai saputo? Kekko è morto" Io sono rimasta in silenzio, impassibile e incredula, sono corsa al cimitero perchè il tuo crpo privo di vita si trovava nella camera mortuaria. Ti ho visto, eri steso su quel tavolo di ferro con gli occhi chiusi e le gambe leggermente divaricate, è stato lì che ho capito... è stato lì che è nata la consapevolezza in me che tu non c'eri più ... è stato lì che ho pianto come non ho mai fatto in vita mai.
Ricordo il giorno del tuo funerale... la chiesa era colma di giovani, di ragazzi, tutti tuoi amici, tutti con le lacrime agli occhi... Ricordo la tua fidanzata mentre leggeva quella lettera che commosse tutti... Ricordo la tua sorellina che non riusciva a capire bene cosa stesse succedendo... Ricordo tuo padre distrutto dal dolore... Ricordo tua madre che non ce la faceva a stare in piedi... Ricordo la tua bara bianca che sfilava in un applauso generale e una grande commozione. Perchè? è questa la domanda che mi faccio, perchè te ne sei andato così? te ne sei andato all'età di 16 anni, dovevi fare cosi tante cose, te ne sei andato mentre ti stavi divertendo in sella ad una moto, la tua passione, ma a quell'incrocio si è scatenato l'inferno... E'stato lì che hai finito di vivere... Perchè proprio te? ci sono così tanti ragazzi cattivi che la vita la odiano e non la meritano, lo so è brutto dirlo, ma è così ... Tu la tua vita l'amavi... Eri cosi buono e dolce, eri solare e vivace, non riuscivi a stare fermo un attimo, eri simpatico e generoso, pronto ad aiutare gli altri... Perchè te ne sei andato? Il destino non ha mai risposto a questa mia domanda, altri ci hanno provato e mi hanno detto: "E' giusto così","Era destino", "Nostro Padre aveva bisogno di un buon angelo". Non so se esista una risposta alla mia domanda, ma se dovesse essere quest'ultima sono sicura che lassù sono davvero fortunati.
Penso che nella vita ci si aspetti di tutto, ma non si è mai preparati a niente, non so quanto tempo ci vorrà affinchè questa tragedia possa passare, probabilmente non accadrà mai, non ti dimenticherò mai... Molto spesso ascolto la canzone che i tuoi amici hanno composto per te, lo faccio con la tua fotografia stretta nelle mani e piango, ricordo tutti i momenti passati insieme. Sarà difficile non vederti più all'uscita della scuola, non vederti più vicino casa con la bicicletta e mi mancheranno da morire le tue battute e le tue carezze sulla guancia ogni qual volta mi vedevi... La sera il più delle volte mi rivolgo a Colui che ha deciso che questa tragedia si consumasse, io non ce l'ho con lui... Lo ringrazio, lo ringrazio per averti dato la vita, per averti dato il sorriso e la gioia e lo ringrazio per avermi dato la possibilità di conoscerti... Addio amico mio, addio grande angelo... Proteggi tutti noi e riposa in pace