L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
CATEGORIE
L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.
Dedica a cui stai rispondendo
Ciao Domy,
dopo quello che oggi mi ha detto, del tuo trasferimento definitivo ho sentito il bisogno di scriverti e di non lasciare questa lettera incustodita come tante altre rivolte a te ma tutt?altro; di spedirtela. Insomma ci siamo conosciuti 3 o 4 anni fa, non lo ricordo precisamente ma so che io ero ancora una bambina, alle prese con una pericolosa chat e li ti ho conosciuto (virtualmente)..ogni volta che entravo in quella chat cercavo solo boy2004 e ero triste se non ti trovavo. Nel frattempo crescevo e iniziavo a confidarti qualcosa sulla mia vita facendoti conoscere mia cugina ed è successo quello che è succeso fino a quando ci siamo visti, tu vestito tutto di bianco e io un giubbino nero e un paio di jeans; ancora me lo ricordo, fisso dentro la mia mente c'è quel momento, io non parlavo e tremavo tutta, un po' per la vergogna un po' per l'imbarazzo del fatto che tu non mi avevi mai vista neanche in foto. Tutto è continuato, ti sei lasciato con la Michi e io e te non facevamo altro che sentirci quella volta ogni tanto, quando io avevo i miei problemi di cuore o in famiglia o a scuola, e tu come sempre mi chiamavi, mi consolavi e nonostante fossi distante le mie lacrime cessavano di scendere. Diventavi per me un punto fisso, un amico leale e sincero con il quale mi potevo confidare. Abbiamo poi passato mesi senza sentirci fino a quando seppi che sarei venuta a Trieste con la scuola, quasi non ci volevo credere, il mio piccolo sogno si stava avverando e quindi saputo questo, riallacciammo un po' i rapporti con una mia chiamata che ti informava su tutto. Ci vedemmo, ci abbracciamo forte e tutto andò per il meglio tranne l?ultima sera ma poi il giorno della mia partenza venni a salutarmi e io di nuovo paralizzata, impassibile con gli occhi colmi di lacrime, proprio come la prima volta che ci vedemmo, sapevo che il prossimo incontro sarebbe stato lontano, sempre se ce ne sarebbe stato uno nuovo. Da quel giorno ci legammo tanto, ci sentivamo spesso, ogni giorno, telefonate indeterminabili, messaggi dolcissimi, però due litigi ci fecero un po' dividere e diventare freddi l'un l'altro. Adesso ormai ci sentiamo poco, io so poco di quello che fai tu e tu di quello che faccio io. Volevo dirti che è anche grazie a te che ho superato questo primo anno di liceo classico, dopo che mi hai fatto promettere di impegnarmi. Ho voluto scriverti tutto questo per farti capire quanto io fin dall'inizio ti ho voluto bene, quando mi venivano le lacrime agli occhi a sentirti parlare, quando appena succedeva qualcosa io subito pensavo a te e tu c?eri sempre. So che tutto questo è solo un bellissimo ricordo di noi anche se non siamo mai riusciti a conoscerci in fondo x la lontananza, ma sempre tu subito dalle mie parole capivi che era successo qualcosa. Non voglio essere drammatica né tanto meno fare commuovere nessuno perché quando sarò più grande verrò io a trovarti li a Roma è perché so che questa strana amicizia non la voglio perdere, voglio che tu mi aiuti ancora a crescere e a farmi capire ciò che è giusto e ciò che è sbagliato perchè credo che non è il momento di staccarmi da te. Ti voglio bene e te ne vorrò per sempre! Bacio la piccrè
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938