Credevo che le persone come te fossero immortali, di quelle persone che ti fanno del male che godono a vederti soffrire, che ti lasciano e ti riprendono come e quando vogliono loro.per fortuna ho saputo dire basta, cercavo di non pensarti più,cercavo di dimenticarti, per circa una settimana ho saputo distrarmi, nella rabbia dicevo e speravo di non vederti più,che sparissi.
ieri notte in disco, la musica a palla, il cellulare che squillava, la voce soffusa, gli urli, i pianti : CRISTIAN è IN OSPEDALE DOVE SEI?
in macchina con gli amici, le urla: CORRIII..la corsa nel corridoio dell'ospedale, gli occhi rossi, le lacrime, il mascara nero che lasciava le lacrime come dei solchi sul viso..
mi fermo guardo la porta chiusa vedo uscire il medico un accenno di disapprovazione, e poi un:NON C'è L'HA FATTA...
i ricordi, le canzoni cantate a squarciagola sotto casa, la moto compagna delle scampagnate al mare è distrutta.mi danno una tua foto..la guardo eravamo io e te, c'è l'avevi ancora..forse ero io che sbagliavo, forse ero io che ti allontanavo da me..ora non so più niente, ora cerco di cancellare i ricordi, stendo un panno bianco su tutto, ma un colpo di vento lo toglie e tu ritorni ancora una volta sommergendo la mia mente, i baci, le carezze, quella voce che mi faceva sognare, le telefonate alle 4 del mattino quando tu ritornavi dalle serate in disco.e ricordi quante litigate che facevamo per colpa mia che volevo che lasciassi quel lavoro?
ora amore voglio venire da te per stare ancora una volta insieme, e anche se ci lasceremo anche lì..ne varrà la pena aver visto un angelo come te..ti amerò x sempre Testolina