... a volte basta conoscere una persona nuova...per capire che in fondo ci sono mille storie possibili e che la mia, non è di certo la più grave. so solo quanto mi ha fatto soffrire... so che mi ha aiutato a costruire il mio muro personale, un sorta di separè messo per non mostare più la mia vulnerabilità... trovavo quasi strano mettere questo muro con i miei genitori, ma mi sto rendendo conto che sono le prima persone con cui va messo. penso che durante quest' anno... io abbia avuto bisogno di loro, ma che loro non si sono dimostrati capaci di vedere il mio dolore. mi hanno detto: dai, tranquilla...è solo per la scuola, e per fra, passerà tutto. si. passerà. come se le amicizie e gli affetti non fossero le cose più importanti della vita. come se la perdita di una persona a cui volevi un bene incredibile non ti porti a cambiare. come se ciò che provavo non fosse altro che un semplice doloretto da bambina capricciosa. no. non era nè così semplice nè da bambina capricciosa. questo mi ha portato alla costruzione del mio personale "muro di berlino". da una parte il mio vero io che mostrerò solo a poche e rare persone, dall'altra la chiara sempre felice e allegra che aiuta tutti senza mai aver bisogno di nessuno.
a volte mi chiedo se mia madre si sia dimenticata quato mi ha deluso e quanto, in fondo, io l'abbia sempre disprezzata da quel giorno. mi chiedo se sa che praticamente ogni volta che la guardo mi torna in mente quel giorno come se fosse ieri, quelle emozioni, la rabbia, il saper di non poter fare niente per farla cambiare. e poi di nuovo una promessa: vi giuro che non capiterà mai più. UN SACCO DI CAZZATE. come se fosse davvero finita. mi chiedo perchè. perchè. perchè hai mentito alle tue figlie. poi, hai il coraggio di chiedermi perchè sono scontrosa con te... come se non lo sapessi. ci sono cose che ti lasciano il segno mamma, cose che non dimeticherò mai. e quella è una di queste. il ricordo fa male, più male di qualsiasi altra cosa... è la, c'è e non posso farlo cambiare. le lacrime di quel giorno... quante, infinite... e un dolore che squarcia tutto, il cuore e l'ideale di madre perfetta. è dura crescciere dalla prima media con un tale segreto. è stata dura, ma ce l'ho fatta... da quel giorno sono iniziati i miei lavori e quest'estate si sono attuati. finiti. conclusi. un muro implacabile è stato innalzato.
per non parlare della rabbia nei confronti di te, papà. si anche con te. non vuoi vedere ca**o, che la mamma non è più quella ca**o. come fai a non vedere che non c'è più amore nelle sue parole. io so che tu l'ami ancora... l'ami con anche i suoi mille difetti e devo dire che hai una gran forza. si forse sei forte. ma come fai a non avere il coraggio di parlarle?come fai a non dirle le cose in faccia? sai anche tu che hai dei problemi... e l'unica cosa che sei riuscito a dirci è stato: io l'ho assecondata, non so se ho fatto bene. no papà. non ha fatto bene. tutt'altro. le persone non si aiutano lasciandole fare. io non voglio avere una mia famiglia come la nostra. no. non la voglio. e farò di tutto perchè la mia sia migliore. non deluderò i miei figli come voi avete fatto con me. ce l'ho con voi per questo. mi avete caricato di segreti vostri ca**o. non me ne frega niente dei vostri problemi. se non vi amate più basta. è finita! non m'importa niente. certo, vi vorrò sempre bene... ma il mio cuore sta cominciando a provare rancore per voi. voi che non sapete parlarvi.
è un amaro che sale dallo stomaco e quando litighiamo, c'è la voglia di dire tutto, di farvi capire chi sono e perchè ca**o faccio sempre finta che vada tutto così maledettamente bene... ma poi distruggerei anche l'ipocrisia di famiglia, si quella...meglio tenerla, vero?meglio fingere che vada tutto bene piuttosto che piegarsi e affrontare i problemi. vero?! ipocriti...si, mi avete insegnato questo...l'ipocrisia che si può creare in una famiglia dove prima regnava l'amore e ora solo l'indifferenza.
fingiamo fingiamo fingiamo. l'unica che amo è mia sorella. con i suoi ottocento difetti e le mal risposte è sincera. e lo è anche con me. è innamorata ed io sono felicissima per lei. ha trovato una persona speciale e un giorno spero di trovarla anch'io. ora forse se ne andrà di casa ed è una cosa che mi fa impazzire. rimanere sola in questo covo di avvoltoi che siete voi, che mi avete creato intorno. esco, per respirare. ma lei se ne andrà... e allora parlaremo ancora meno.. e sarò qua sola. sola come non mai. ma tutto ciò mari, non te lo dirò. non sarai condizionata da tua sorella un pò matta.ti dirò che ti voglio bene e dio solo sa quanto potrà essere vera quella frase. ti saluterò... e ogni tanto ti verrò a trovare! ora che sei grande, almeno tu abbi il coraggioo di spiegare le ali e fuggire. fuggire lontano da questo postaccio. fai l'università che ti piace e metticela tutta per riuscirci. fuma ca**o. ama ca**o. fai tutto ciò che più ti è possibile. viaggia a non avere mai paura di affrontare i problemi. sei riuscita a rimanere fuori da quell'ipocrisia e conserva questo tuo lato del carattere. in fondo, alcune volte vorrei essere come te. si io. quella sempre sicura di tutto. ora vorrebbe essere un pò come te. e ti prego vivi questi 4 anni di differenza il meglio possibile, vivili anche per me nell'attesa che possa vivermeli io.
io ti voglio bene sorella!ma un bene che va al dilà dell'amore..è più grande, infinto e interminabile! io ci sarò sempre anche se molto probabilmente non avrai bisogno di me perchè avrai altre persone con cui confidarti, ricordati che io ci sono in qualunque momento e per qualunque cosa. è una promessa che ti faccio col cuore e so che potrò matenerla... sei importantissima per me, anche se spessissimo non te lo dimostro...
forse mai leggerete questa lettera, o forse un giorno troverò il coraggio di darvela... ma a qual tempo me ne sarà già andata lontano, e mentre fuggirò avrò le lacrime agli occhi. e tu papà, mi hai sempre detto: il mestiere del genitore è il più difficile, poichè nessuno te lo insegna.
si, sarà difficile anche per me, lo so. ma prima di ogni altra cosa io sarò sincera con i miei figli e se avrò un marito... lo amerò per sempre. e se lo sposerò sarò di fianco a lui per l'eternità. sarò sempre insieme a lui, ovunque e comunque e noi non smetteremo mai di parlare come avete fatto voi. non so se questa lettera vi farà riflettere oppure la cestinerete direttamente. è quello che penso il 30 agosto 2007 a soli 15 anni. ma ciò non cambia..in qualunque momento voi la leggiate io penserò sempre le stesse identiche cose. non crediate che io non vi voglia bene. anzi, tutt'altro. vi ho reso partecipe, per una sola volta, dell'altra parte del mio muro. ora fatene quello che volete. io vivrò la mia vita.