Aiutatemi! Non so più nulla. Non so più nemmeno chi sono. Non capisco chi amo, chi non amo, chi voglio e chi non voglio. Il triangolo amoroso della mia vita mi sembra solo una trappola dalla quale evadere al più presto: la pazzia e la follia cui avevo dato sfogo non hanno più alcun peso per me. Rivoglio la mia vita di sempre, la monotonia che segnava le mie giornate e la certezza di avere la coscienza a posto con tutti, in primis con me stessa. Invece so che niente tornerà più com?era. Il tradimento è stato fatto, ma non è di questo che io mi pento. Bensì del fatto di non averlo considerato un episodio sporadico, ma una vera e propria abitudine... forse perché il ragazzo con cui l?ho portato a termine non era stato mai pienamente mio come in questo ultimo mese e mezzo. E Dio solo sa quanto io, nel corso di ben 4 anni, lo abbia desiderato. Adesso mi accorgo, però, che il mio stare con lui ha tutti i tratti di una rivincita che mi sto prendendo con me stessa: ho voluto dimostrarmi che non mi è possibile fallire, che anche in questo caso ho raggiunto l?obiettivo. Ho confuso per amore quello che in realtà era solo un ricordo ancora vivo e un?emozione mai vissuta. Ora che il ricordo e l?emozione non li possiedo più poiché li ho concretizzati, ho un grande senso di malinconia e di solitudine. Chiedo pertanto aiuto a voi che leggerete spassionatamente e disinteressatamente la mia dedica e che, dunque, sarete oggettivi nel darmi un giudizio qualora lo riteniate opportuno. Un abbraccio a tutti. Grazie.