La mia storia è molto diversa quindi leggetela fino alla fine...
Sto crollando... eh si... di nuovo...
Io non ce la faccio più a vivere cosi... no, non ce la faccio più ...
Queste regole, questa mancanza di amore, di compressione e dialogo... No, io non ce la faccio, io prendo valigie valigine e vado via... da mia zia... dove mi capita ma, basta con queste assurde regole... non sono la solita ragazzetta che si lamenta per un non nulla, non sono la solita ragazzetta che vuole solo anarchia nella propria vita, no la mia storia è molto diversa...
Ho una famiglia che se ne è sempre fregata di me "ti voglio bene" però peccato che questo bene non sia un abbraccio, una parola nel momento giusto, ho sofferto di depressione, di quelle proprio brutte, sono arrivata persino a tagliarmi perchè sentivo il dolore fisico e non quel vuoto immenso che divora l'anima, solitudine per quasi un anno ho vissuto dentro quel vortice, ma di quelle solitudine proprio brutte dove in un anno non vedi NESSUNO e dico NESSUNO, poi la depressione, poi la mancanza di un pilastro fondamentale nella mia vita, il cielo... si pregavo a lui per andare avanti anche se mi sono sempre definita atea ma forse ora atea non lo sono nemmeno, perchè spesso, guardo il cielo e chiedo aiuto a lui.
Stavo male e passavo le mie giornate intere da sola, al parco, tra capolinea di bus, tra passeggiate dove mi portavano le gambe insomma, sempre sola e sempre con la voglia di non farcela più, ho pensato anche alla morte sapete, perchè cosi finiva tutto quel dolore che tormentava la mia vita, quel dolore che non ci doveva essere, quel dolore che non faceva dormire bene la notte, quella paura di un futuro...
La mia famiglia non capiva e tutt'ora non ha capito nulla di me, i tagli e graffi che vedono pensano sia chissà che... non immagino che quelli sono i segni per i loro mancato amore...
Dopo parecchi mesi riesco a sconfiggere la solitudine conoscendo delle persone che ora reputo miei amici, la depressione pian piano è andata via (c'è solo quella brutta tristezza per quanto riguarda la mia famiglia), grazie a questi amici ho conosciuto il mio ragazzo, il mio amore, la mia speranza e l'unica cosa che mi fa alzare ogni giorno dal letto, lo adoro, da subito non mi è stato simpatico, anzi mi stava proprio antipatico, poi dopo abbiamo parlato ed è bastato solo un attimo per farmi capire che non era male come ragazzo, lui dopo mi ha chiesto di uscire, io non sapevo, non ero sicura ma gli risposi di si ugualmente e quel si è il si più meraviglioso della mia vita, grazie a lui non esistono più capolinea agli autobus, passeggiatee parco deserto, nè tagli ma solo piccole cicatrici, passo ogni giorno con lui e tra mille cose sono felicissima dell'amore che provo per lui, già mi sono innamorata per la prima volta... si perchè questo è amore, amare qualcuno in un modo incondizionato, sorridere mentre dorme, amarlo mentre ride, volergli bene anche quando si litiga e fare pace con un semplice sorrisino e un piccolo bacino, lo amo, mi sono innamorata per la prima volta, e sono orgogliosa del sentimento che provo per lui, perchè lui è per me la mia ragione...
Rimane il fattore famiglia, quella non capisce proprio nulla e io non vedo l'ora di andare via e so che presto succederà in un modo o nell'altro, io andrò via di casa, perchè non sopporto più tutto ciò...
Questa è la mia vita... Ragazzi grazie a chi si fosse fermato a leggere questo romanzo e fatevi forza in ogni situazione che la vita presenta anche se molto dura...
con l'amore, con il cuore e l'anima tutto è possibile... grazie ciao ciao