Stasera lo rivedrò... E per la seconda volta in questa settimana metterò in atto un tradimento nei confronti delle persone che maggiormente mi amano, mi stimano e si fidano ciecamente di me. I miei genitori, mio fratello e in primis il mio ragazzo. Vorrei trovare il coraggio di seguire la retta via e rifiutare l?appuntamento, ma ora più che mai mi sembra l?errore più grande che io possa commettere. Pochi giorni fa è morta una ragazza della mia età che conoscevo benissimo... era una mia amica d?infanzia. A soli diciotto anni è volata via in un incidente d?auto dalla dinamica inspiegabile. E? come se qualcuno l?abbia rapita da questo mondo simulandone la morte e lasciando a tutti noi solo il suo corpo sul quale piangere. La sua scomparsa ha gettato tutti noi nello sconforto e nella disperazione. Ma tra tutte quelle lacrime io ho istintivamente fatto un sorriso ieri, al funerale, al pensiero di quanto sia stata densa di avvenimenti la vita di questa ragazza. In così pochi anni ha provato esperienze che molti non riescono a portare a termine nel corso di un?intera vita. Ha sbagliato tante volte, io stessa non la condividevo più da anni per la sua eccessiva mondanità. Ciononostante, ho immaginato che se lei dall?alto potesse tirare le somme sulla propria esistenza, potrebbe senza dubbio esserne soddisfatta. Ha goduto di ogni attimo di vita. Aveva la mente stracolma di ricordi piacevoli. Il computer pieno di cartelle con fotografie di viaggi, feste, serate con gli amici. Il cuore ancora caldo di amori fuggevoli. Se quel tragico destino fosse capitato a me, probabilmente non avrei potuto osservare in un flashback la mia vita restandone pienamente soddisfatta. Ho avuto soddisfazioni in ambito scolastico, tante serate allegre nella mia adolescenza, la mia storia attuale con un fidanzato perfetto, tanto amore da lui e dalla mia famiglia. Ma non so perché, in realtà so benissimo che avrei avuto comunque l?amaro in bocca. Forse perché ho sempre condotto la mia vita in maniera troppo seriosa: legami saldi, studio continuo. Eppure sono una ragazza che è capace di essere allegra e scherzosa... .di tenere banco alle uscite di gruppo... .di conquistare i cuori degli uomini con un misto di sensualità e dolcezza. La verità è che rincorrendo il futuro perfetto fatto di casa, famiglia, professione consolidata e, ovviamente, amore da parte del mio ragazzo che desidererei diventasse anche mio marito, forse mi sono un po? infiacchita. Ho perso il gusto per le cose semplici e un po? pazze caratteristiche della mia età... della giovinezza di ognuno. E ora che mi si presenta l?opportunità di rivedere un ragazzo che ho sempre amato fin da quando ero ancora una ragazzina quattordicenne non mi sento di rifiutare. Lui è sempre stato speciale. Lo è anche adesso perché mi ricorda e riporta in vita la parte di me che ama divertirsi e commettere follie. E? un aspetto che da qualche tempo ho sedato lasciandolo sopraffare da quello più maturo. La cosa strana è che non posso fare a meno né del mio ragazzo con cui ho progettato la mia vita basandomi su un amore ormai stabile, né dell?altro lui che mi porta temporaneamente lontano dai binari della mia esistenza ricordandomi cos?è la passione. Non intendo giustificare l?atto che compirò stasera... . Ma vedete, incontrare questo ragazzo non significa per me fare del sesso. Non ci siamo mai spinti a tanto; il sentimento che ci lega è troppo forte persino per fare determinate esperienze. Noi ci coccoliamo... .. Ci scambiamo tenerezze. Lui è il solo a farmi sentire così. Un saluto a tutti voi! Spero vogliate commentare il mio sfogo.