Oggi al parco mi sono seduta sulla panchina.Sulla panchina che sta lì ferma da più di dieci anni, e che di storie di adolescenti se ne è vista passare.
E' stata lo sfondo di tantissime storie d'amore, d'amicizie e cha visto crescere moltissimi ragazzi.
Quella è stata anche la tua panchina, dove da piccolo andavi con la nonna a giocare, quando per la prima volta ci siamo incontrati e abbiamo fatto conoscenza.Dove a dieci anni venivi a giocare alle figurine con i tuoi amici, e mi vedevi in un angolino mentre giocavo con le bambole.A dodici anni iniziavi a stare lì seduto sullo schienale, credendoti grande e parlavi di ragazzine con gli altri.A quattordici anni invece la panchina è stata il luogo delle prime uscite ufficiali, con la fidanzata, è stato il posto del primo bacio per tanti ragazzi.A diciassette quella panchina ti ha portato fuori strada.Era frequentata da gente poco buona, dorogati, fumatori.E tu sei entrato, non potevi non fare parte di quel giro, perchè erano sulla tua panchina quelle persone.A diciotto anni quella stessa panchina ti ha ucciso.Lei che ti ha vista crescere, che ti ha aiutato sempre.E io da lontano ti ho sempre spiato, ho invidiato i tuoi amici perchè ti conoscevano, ho invidiato tante ragazze perchè sono state tue fidanzate.E ora che non ci sei più ricorderò per sempre il tuo sorriso e il tuo sguardo che non si p mai incorociato al mio.Ma sarà stato splendido.Per esattamente 9 anni mi sei piaciuto e adesso che stavo pensando di farmi avanti..sei scomparso.Ti voglio bene anche se non ti conosco.