Vi propongo una riflessione su cui meditare per riuscire a superare lo stato di solitudine in cui nella vita può capitare di trovarsi:
Credete che le nostre vite siano come dei film già girati di cui esiste un unico finale (parlo della predistinazione)?Pensateci bene...in questo momento potreste decidere di uscire da casa per andare in un posto X o in un posto Y oppure in un posto K, non credete? Con ciò voglio dire che noi costruiamo il nostro futuro in ogni momento, in ogni azione che scegliamo di fare.Le opzioni che abbiamo non sono 3, come nell'esempio, ma infinite.
La nostra vita come un film già girato con un unico finale dove tutto è scritto non esiste, non ha senso nè per la scienza, nè sotto un punto di vista religioso.
La nostra esistenza assomiglia a un cinema multisala- dove ci sono infinite sale- dove noi scegliamo quale film della nostra vita guardare, una scelta che effettiamo attimo per attimo.
Naturalmente ci sono azioni, quindi scelte, che non hanno una ripercussione significativa sullo svolgimento ulteriore del film (poco importa se vado a dormire con un pigiama giallo o bianco...)e altre che sì che hanno una ripercussione..
Secondo i mistici ebrei le azioni significative sono il nostro modo di "reagire" alle sollecitazioni non piacevoli della vita;in questi momenti si ha la possibilità di attraversare dei veri e propri stargates, cioè a dire delle porte dimensionali.
Se noi agiamo per soddisfazione unicamente egoistica calpestando gli altri entriamo in un possibile futuro della nostra vita dove è presente una certa quantità di caos che abbiamo generato e contro il quale inciamperemo prima o poi.Lo stesso succede se "reagiamo" con rabbia, rancori e insofferenza a tutte le situazioni della vita (non importa se abbiamo ragione).
Ma esistono pure dimensioni di appagamento e di gioia verso i quali possiamo incaminnarci.
Per chi vuole crederlo, ogni qualvolta in cui esprimiamo grazia dinnanzi una situazione non piacevole della vita attraversiamo una porta dimensionale verso futuri sempre più ordinati.
Se ci capitano esperienze dure come la solitudine è perchè in precedenza ci siamo incaminati con le nostre azioni verso dimensioni dove abbondavano indici di disordine e caos.
Spero di cuore che queste riflessioni scuotano i più pessimisti, coloro che credono di trovarsi in un pantano senza uscita;inoltre vi esorto a cercare sempre nelle vostre vite e di non sorbirvi passivamente i paragdimi comportamentali che propongono i mass media nella nostra società occidentale, sono una trappola mortale.
Un abbraccio a tutti.