Tutti e due abbiamo fatto i nostri conti..alice ha tirato le somme, io ho tirato le somme...lei sapeva che quello che voleva non ero io, io sapevo di averla ormai persa..e alla fine è arrivato anche il finale triste..
perchè non puoi odiare chi non ti ama abbastanza..non c'è nulla da fare..
ti sbatti, ti metti in gioco, ci credi..
ma alla fine non puoi costringere gli altri a vedere qualcosa di splendido in te, se non ci riescono...
puoi spaccarti le mani contro un muro, per sentirti ancora vivo..puoi correre a 220 all'ora rischiando tutto..
E poi?..tanto alla fine ciò che resta siete tu e il tuo dolore, chi l'ha causato, invece, è già altrove...
chi se ne va rimane dentro.Il suo ricordo fa lo stesso rumore dell'acqua sulla riva.
Dovrei sorridere per quello che c'è stato e non soffrire per ciò che non sarà: dicono.
saprò abituarmi a non vederti più,
saprò fingere di esser felice;
saprò rassegnarmi al mio dolore,
saprò dire alla gente "Era destino..."
Ma chissà se un giorno saprò dire al mio cuore "é finita...!"...
rimarrai per sempre parte di me e del mio cuore, che per te batterà all'infinito.
Ricordando quella storia
per caso iniziata, per sempre finita.