Di giorni ne sono passati parecchi...per la precisione 124..e tu non ci sei..nn sei più qui, ma dall'altra parte del mondo..
mi manchi sai?sono cambiate tante cose...anzi..troppe..forse tutte..e un po' mi illudo di star bene così..forse perchè a volte il mio egoismo ha desiderato non averti perchè la nostra situazione era troppo complicata, era il caos più totale..ma adesso non ci sei sul serio, non posso più immaginare "come sarebbe se tu non fossi qui" adesso devo viverlo..
all'inizio ci sentivamo sempre..il telefono costa, gli orari sono completamente sballati, ma ci sentivamo comunque..adesso..adesso è tutto diverso...non ci sentiamo più...non so per colpa di chi...forse mia, tua,di entrambi..o forse non è colpa di nessuno..non l'abbiamo scelto noi..
torno a casa la sera e so che tanto non mi chiamerai per dirmi com'è andata la giornata, non mi chiamerai per dirmi che sei riuscito a leggere un libro e che ti è anche piaciuto..proprio tu che dicevi che ero pazza a leggere così tanto...
mi sveglio ogni mattina, stessa scuola, stesse mura, stessa gente...e non so come stai, non so come vai a scuola, non so se sei felice, se ti manco...non so più nemmeno se sei cambiato...e la tua voce?è sempre la stessa oppure no?...non posso saperlo...come se non mi fosse concesso..
ho provato a mandarti due messaggi, molto semplici...forse perchè ho avuto paura di intrigarmi in qualcosa che avrebbe fatto stare male entrambi..più di quanto già questa distanza e le sue conseguenze non facciano..
non hai risposto.
non rispondi più.
ho perso tante cose negli ultimi mesi...in particolare alla fine dell'estate...ma credevo che tutto quello che è successo mi avesse fatto crescere rendendomi più sicura di me...beh...inizialmente è stato così,un po' in tutto..anche a scuola e in quelle ore di ginnastica che non ero mai riuscita ad affrontare..per un po' mi sembrava di avercela fatta..ma poi..qualche giorno fa ì, di sera, ho capito che la lontananza uccide..molto semplicemente..
e da quel momento c'è qualcosa in me che non va..che non sono in grado di controllare, perchè mi fa stare male e mi sembra di tornare indietro, a quando non mangiavo, a quando stavo bene vuota perchè mi stava stretto tutto..ma tu mi chiamavi, ti arrabbiavi, dicevi che dovevo mangiare, che non potevo non farlo, che eri preouccupato per me..adesso..beh..la fame è diminuita..mi viene soltanto a momenti...noia..attimi in cui mangerei ogni cosa..ma stasera..stasera non ho fame e ho gli occhi che mi bruciano perchè ho voglia di stendermi sul letto e piangere...senza nessuno, senza niente.
mi ricordo quando il 22 maggio mi hai detto che andavi via...e io...ci ho provato a trattenere le lacrime, ma davvero non ce l'ho fatta...ho cominciato a piangere e più piangevo, più mi sembrava di dover piangere ancora..tu mi hai abbracciato e mi hai detto "ehi..guardami..non sopporto vederti piangere, non posso vederti così.."e mi aciugavi gli occhi..ancora noi..inseparabili..
lo sapeva tutta la scuola, e proteggevamo il nostro rapporto con le unghie e con i denti perchè nessuno doveva cambiarlo...nessuno doveva intromettersi, era nostro..e solo noi sapevamo quant'era speciale...
il tempo nell'attesa di quello che sarebbe dovuto essere soltanto un arrivederci e che ancora non so cosa sarà passava a strappi..a volte lentamente..a volte in un attimo..il conto alla rovescia per il primo agosto..credevo di avere tempo..mi hai chiamato il 16 luglio.."dopodomani parto"...
è caduto tutto...
due giorni, anzi meno..non avevo più tempo per niente..ti ho tenuto stretto finchè ho potuto..poi..sono stata costretta a lasciarti andare..e tu lo stesso..lontani..proprio noi che facevamo fatica a non vederci per un paio di giorni..
..l'addio tra le mura di quell'aereoporto..il mio pianto disperato..non sapevo cosa fare, mai mi ero sentita così..adesso ho ancora quella sensazione addosso..impotenza, inutilità sarà un giorno senza te, domani pure...