Mi sembrava di essere riprecipitato ad un versione di me che credevo chiusa in una fase lontana, fatta di slanci bloccati e ritardi irrimediabili, paesaggi straordinari appena intravisti e lasciati scivolare via, tentativi di convincermi che i momenti a cui appartenevano sarebbero tornati una seconda volta trasportati da qualche miracoloso convogliatore ellittico. Pensavo a come invece non erano tornati mai: a come l'insieme di circostanze rare che non ero riuscito a fermare si era perso nell'infinita trama di circostanze non rare di cui sono intessute la ripetizione e la noia e la delusione..

Andrea De Carlo - Nel momento