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Dedica a cui stai rispondendo

Di te non ho dimenticato nulla.
mi ricordo i tuoi messaggi: abbastanza brevi, essenziali...non eri mai stato uno che parlava molto...ogni sera però mi mandavi la buonanotte...tesoro, piccola, dicevi di volermi tanto bene...
ci sono cose di te che mi mancano da morire..
mi ricordo il 27 giugno..mi hai guardato e mi hai detto "grazie amore",poi mi hai abbracciato...mi volevi bene sul serio...
in quel momento non pensavo a nient'altro...poi ho capito che ogni volta capita una sola volta...
da quel momento siamo stati insieme altri due mesi e mezzo e non mi hai più chiamata amore...
mi dispiace che ci siamo lasciati così...
io piangevo, non era giusto che stessimo insieme così...e tu mi guardavi da in piedi...mi facevi tenerezza amore mio... io ti voglio ancora bene, ma non possiamo stare insieme...almeno ora...
e l'hai accettato...con la tua voce, quella voce unica che non ti aveva mai tradito, mai un'inclinazione, un'emozione. ferma, inconfondibile...per me.
mi manchi sai?
mi manchi, ma mi ricordo ancora quei momenti...
la prima volta che l'abbiamo fatto..io e te...e le volte dopo..tutto succedeva a volte con una violenza che non riuscivo a capire...c'erano tante cose che non capivo..e io scappavo in bagno a piangere...non riuscivo a smettere, poi quando mi ero calmata un po' venivo fuori, c'eri tu sul balcone, fumavi una sigaretta..io mi sedevo di fronte a te con gli occhi bassi, poi li tiravo su "mi è andata della polvere negli occhi, mi bruciano"...non era la polvere a bruciare, ma quell'illusione, quella bugia in cui vivevo che mi marciva dentro...e non riuscivo a fregarmene di tutte quelle persone che ci vedevano insieme e ne ridevano..."perchè si lei è bella, meriterebbe di meglio...ma tanto cosa te ne frega lui la prende per il culo..se la scopa e basta"..
non sai quanto mi faceva male sentire quelle frasi..e un po' ci credevo...perchè ogni giorno ti guardavo negli occhi e ogni giorno non cambiavi espressione, io o un'altra non avrebbe poi fatto tutta 'sta differenza...
mi sento morire quando ti penso..
e ammetto che di momenti belli ne abbiamo avuti...
ma sicuramente non quella sera quando mi hai presa in giro per i miei tagli e per il fatto che non mangiassi..
quello non sono riuscita ad accettarlo..
non ce l'ho fatta...
eri la persona che avrebbe dovuto capirmi, il mio ragazzo..stavamo insieme da 4 mesi..ok non sono tanti ma neanche poi così poco...stavo per piangerti in faccia e tu prendendomi in giro te ne sei andato..
mi hai formata sai?mi hai formata, mi hai cresciuta, mi hai ferita..
ma da te ho imparato tante cose...
ci si innamora solo delle persone sbagliate...
quante cose che capisco ora...
cose che forse prima non mi erano chiare oppure quelle cose che io giravo e rigiravo provando a giustificarti per ogni minima cosa..
di te mi ha sempre stupita la capacità di sorvolare, sminuire, quelle cose che per me forse avevano bisogna di un approfondimento, una riflessione..quelle che tu chiamavi sciocchezze, ma che per me non lo erano affatto...
ogni volta che abbiamo discusso io ero certa delle mie ragioni, ma non so come tu riuscivi a girare le cose, a farle tue, così che risultassi io colpevole, o pazza...e mi veniva il dubbio di quel qualcosa che qualche minuto prima mi sembrava così ovvio..tu depositavi in quella falla appena aperta della mia mente il seme del malessere, forse senza volerlo...ma questo mi cresceva dentro fino a non farmi più capire lee cose...fino alla distruzione del mio amore e all'innescarsi di un processo di autodistruzione..
e mi ricordo che quell'orrenda verità così sublime, quell'illusione agro dolce durò per mesi...
e mi ricordo che per un momento ho odiato ogni cosa...
avevo così paura di perderti, paura che mi sostituissi, paura che su di te prima o poi avrei dovuto rassegnarmi come x molte altre cose nella mia vita.
però mi sono sempre chiesto se anch'io con il mio comportamento, ma senza volere, con i pianti, gli occhi lucidi, gli abbracci, le parole sussurate a bassa voce, i silenzi, non invogliassi proprio a ciò che più temevo e che non avrei saputo accettare: il tradimento...
non so se mi hai mai tradita...non ci voglio neanche pensare perchè c'è una voce dentro di me che se l'ascolto urla..e mi urla che sono una cretina perchè mi sono illusa che tu..dopo tutte le storielle di un giorno, di un mese scarso, senza senso, potessi essere magicamente cambiato con me chissaà per quale assurdo motivo...mi illudevo di essere diversa per te...
tu avevi deciso di non legarti, me l'avevi detto una sera..una volta sono stato male per una persona, tu ti affezioni troppo alle persone, io non mi lego più...
io ti ho sempre lasciato la tua libertà, non ti ho negato nulla, anzi..ho tolto a me perchè tu avessi...ogni cosa, in ogni dettaglio ponevo una goccia del mio amore per te..
e forse non l'hai mai capito...
quante cose che non sai...
RIMARRAI PER SEMPRE LA MIA DROGA...