Amore, tre giorni fa precisamente ti ho dato alla luce...che emozione, inutile dire che non l'avevo mai provata prima! Sei nata te appena ti ho vista il mio cuore si è fermato per 2 o tre secondi...hai urlato, mi ti hanno messa tra le braccia...piangevo di gioia...ti abbracciavo e ti striongevo delicatamente..volevo trasmetterti tutto il mio calore...hai aperto gli occhi...due grandi occhioni azzurri, come quelli del tuo papà, e in quegli occhioni ho visto risplendere tutto il mio futuro, il nostro futuro, insieme. Ho 17 anni appena compiuti e appena i miei lo hanno saputo sono letteralmente andati in bestia...mi hanno detto che dovevo assolutamente abortire, che sarebbe stato vergognoso per loro andare in città e sentirsi dire che la loro figlia era una mamma e loro logicamente nonni. Eh già le parole di mia madre sono state: "Giulia, brutta disgraziata! è così che ci ringrazi! ma mi ci vedi nonna! non ho un filo di capelli bianchi! mi tengo in forma e mi devo sentir chiamare nonna!!!!???? assolutamente no! che vergogna!"...e mio padre che non mi guarda più in faccia. Conclusione dalla storia mi hanno cacciata di casa, ma per fortuna ho trovato affetto e comprensione a casa dei genitori di Alexander, il mio ragazzo russo che sta in Italia con la sua famiglia da un bel pò. Ho fatto subito sapere ai miei, nonostante tutto, che erano diventati nonni, mi sembrava giusto, loro hanno detto che quella bambina non è loro nipote e che non ne vogliono più sentir parlare, per loro non esiste e non esisto più neanche io.Ma ora non mi importa più, se vorranno un giorno sanno dove trovarmi, ora sto qui con il mio tesoruccio JASMINE e il mio amore Alexander... SIETE LA MIA VITA!!!!e grazie di cuore ai genitori del mio amore che mi hanno saputo accogliere come una figlia! VI AMO TANTO TANTO TANTO...vostra Giulia