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Qual è la cosa peggiore del mondo per un genitore?PERDERE UN FIGLIO..ma ancora peggio è vederlo lottare contro una malattia più grande di lui per 10 mesi e poi improvvisamente, quando si iniziava a credere veramente che ce l avrebbe fatta, vederlo spegnersi..io sono una mamma di 38 anni e fino ad agosto, il 6 agosto 2007, avevo 3 figli..ora il Signore me ne ha lasciati solo 2..Giovanni di 10 anni e Giorgia di 7..il mio piccolo, grande,forte Samuele è divenuto un angelo, il più bello a 17 anni..Samuele è nato che io e suo padre eravamo molto giovani, ma abbastanza grandi per capire che una vita non andava sprecata, e cosi l abbiamo tenuto, l abbiamo voluto, ma abbiamo fatto tanti sacrifici..addio serate con gli amici al pub..addio discoteca..addio studi..mi sono messa a fare la cameriera in un negozio del centro, mio marito ha iniziato a lavorare nell azienda di famiglia..Samuele al mattino stava con la nonna, poi ha iniziato ad andare a scuola..ma poi alla sera era tutto mio..me lo coccolavo ed ero fiera di quel bambino buonissimo, di mio figlio..cresceva, era bello, forte,piaceva alle ragazzine, faceva nuoto da quando aveva 5 anni, sognava le olimpiadi, era bravo a scuola..ma un brutto gioco del destino ce l ha portato via..la scoperta di un brutto male, il cancro, lui un giovane atleta con il cancro..aveva 16 anni e abbiamo iniziato a fare dentro e fuori dagli ospedali con Samuele e i piccoli sempre dietro, per cercare di sconfiggere quella malattia che si era presa il mio Samuele..ma lui aveva sempre mal di testa..di notte tante volte è stato ricoverato con urgenza, ma poi per 10 mesi ce l ha sempre fatta..era più debole, ma vivo, ancora con la sua famiglia..passavamo tanto tempo insieme, volevo stare sempre con lui, ma avevo Giovanni e Giorgia piccolini e anche loro volevano le attenzioni della mamma..poverini i miei bambini, quanto hanno sofferto tutti e 3..dicevo a Samuele che Gesù era con lui, che gli teneva la mano e che non avrebbe permesso che se ne volasse via..le vie del Signore sono infinite, e lui si sarebbe salvato..durante tutta la sua malattia non mi ha mai detto di aver paura..solo poche settimane prima di andarsene mi ha dett:"Mamma, non voglio morire, aiutami.."mio figlio mi aveva chiesto aiuto..ho pianto, ho pianto tutte le lacrime che avevo, non ce la facevo più a vederlo cosi, se Dio esisteva che facesse il suo dovere, che lo salvasse..invece no..Samuele e morto e niente me lo riportera indietro..ai suoi fratelli dico che è diventato un angioletto e che non appena sentono la sua mancanza basta che guardano il cielo e lui è lassù che li guarda ed è fiero di loro..io lo guardo il cielo con Giovanni e Giorgia, ma non mi basta..lui non c è più..questa è la cruda, bast*rda verità..