Rispondi alla dedica

L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.

Il tuo nome
Regione Provincia

Testo della risposta

Non pubblichiamo le risposte che contengono:

  • parole abbreviate "stile sms": ke cmq qnd sn...
  • lingue diverse dall'italiano (es. dialetti);
  • messaggi personali;
  • provocazioni o insulti;
  • testi non attinenti alla dedica;
  • richieste di informazioni personali;
  • solo giudizi senza darne una motivazione;
  • numeri di telefono, e-mail o siti Internet;

In ogni caso ci atteniamo alle linee guida di Google per il tipo e la qualità dei contenuti inseriti.
Vi invitiamo a leggere attentamente le NORME PER I CONTENUTI.

Dedica a cui stai rispondendo

Siamo a gennaio e manca poco a giugno, il tempo passa in fretta, il mio problema è che a scuola vado da schifo, e ho anche gli esami quest'anno, perchè è l'ultimo anno.
Non posso rovinare tutto.
Non voglio.
Io ho già rifatto la seconda, ero stata bocciata perchè avevo sottovalutato la scuola..
Dopo quella bocciatura, ho fatto una forte depressione e sono stata anche qualche settimana all'ospedale.
Magari qualcuno di voi penserà: ma se tutti quelli che bocciano reagiscono così come te..
Lo so, alla fine una bocciatura non è la fine del mondo, ci sono cose ben più gravi nella vita, ma.. è una grande sconfitta, per me è stato un grande fallimento e poi stavo male perchè avevo deluso i miei genitori, che in me hanno sempre avuto fiducia.
Il fatto è che quell'anno non ho bocciato la classe perchè non capivo niente a scuola, ma perchè, a partire dall'inizio dell'anno scolastico, cioè a settembre, ho perso una mia cara amica, lei non ha più voluto avere un'amicizia con me, non so ancora adesso come mai, non mi ha mai spiegato quale fosse il vero motivo.
Lei per me era tutto, condividevo tutto con lei, eravamo anche andate in vacanza insieme..
Da quando lei si è allontanata da me, io non ho più avuto la forza di reagire e di pensare positivo, non riuscivo a studiare, a fare niente, non ce la facevo proprio.
E poi era brutto perchè coi miei dovevo fingere, a loro facevo credere che stessi bene, che avevo dei bei voti a scuola, che anche se non avevo più lei come amica, ne avevo trovate della altre, di amiche..
Invece non era vero niente, era tutta una finzione, per non farli star male.
Mi tenevo tutto dentro, spesso non riuscivo a stare tutta la giornata a scuola, a volte me ne tornavo a casa prima, all'insaputa di mia madre. Stavo troppo male.
Quell'anno era inevitabile che lo perdessi, è stato l'anno più brutto della mia vita.
Il fatto è che, non riesco a perdonarmi il fatto di aver perso un anno di scuola per fattori esterni, lo avrei accettato meglio se fossi stata una lazzarona, che era sempre fuori casa, e non aveva nemmeno il tempo di studiare.
Ma perdere un anno, fallire, per la fine di un'amicizia, io non me lo perdono.
L'anno successivo poi fortunatamente piano piano, con l'aiuto anche dei farmaci, sono riuscita a tirarmi fuori, riuscivo a studiare bene e sono riuscita a passare la classe.
Ma anche quello è stato un anno duro perchè subivo ancora le conseguenze della depressione, avevo ancora molti momenti difficili, e in quel momento se non c'era mia madre che mi stava vicino, io non so come avrei potuto fare.
Adesso, che è finalmente l'ultimo anno, sta succedendomi la stessa cosa.
Non mi sento bene, sento che non ho la forza per studiare e non so nemmeno da cosa sia causato questo malessere.
Fatto sta che mi sento esattamente come due anni fa e io ho paura, paura.. perchè se dovesse succedere la stessa cosa di due anni fa, io credo che non esisterei più sulla faccia della terra, un altro insuccesso e addio per sempre.