Amore impossibile...Questa maledetta storia che tanto ho desiderato dal primo giorno in cui l`ho ho visto al liceo. Amore scorso nelle vene dai giovani 16 anni. Gli anni sono passati e lui, sempre piu` dentro al mio cuore, questo cuore infame, che mi ha tradita, mi ha indebolita. Pensavo di averlo perso, pensavo... e invece.. notti in bianco pregando Dio. Di lui non avevo piu` niente, solo quel bel viso e i suoi occhi di ghiaccio impressi nella mente. La speranza di un miracolo che lo riportasse sulla mia strada. E poi, vigilia di natale di quell`anno, e io che mi vedevo con un` amica. Arrivata 5 minuti prima, sono entrata nel piu` vicino negozio della zona. All`uscita, lo vedo, lui, semplicemente lui, il mio sogno, il mio desiderio, il mio, solo mio. La gioia e un abbraccio avido di lui, per dirgli tutto, per chiarire le sciocchezze dell` adolescenza, per stringerlo e sentirmi colma di gioia. Poi, iniziamo a frequentarci, io incredula che gridavo, sola im mezzo alla casa, urlavo di gioia, ringraziavo il cielo per il mio desiderio esaudito.Praticamente era ricomparso, cosi` per caso, ma per destino.L` ho chiamato prima di Natale e gli ho regalato un orsacchiotto, e una dedica scritta dal mio io..Lui, una bottiglia di Champagne dicendo che non aveva fatto in tempo a prendere altro. poi, un mese di relazione, io che lo amavo troppo, ossessiva, possessiva, temevo, sentivo... 15 giorni di silenzio, era sempre via, diceva lui, lontano dalla citta`. Io ho iniziato a stare male, senza alcuna forza, debole, un mal di gola... Poi un messaggio...gli dipiaceva, ma non ero io...quella... non mi scordera` certo ma con lui...non sarei stata felice... Una lama nello stomaco.Terribile un dolore atroce, insopportabile.Poi, io vado a fare una visita e nello stesso giorno, mi ricoverano con la malattia del bacio. Quasi un mese in ospedale, 4 volte al giorno iniezioni.la camera mortuaria proprio sotto la finestra di quella stanza.Morti, come i miei sogni di allora. Quando ho rivisto la luce della salute, ha provato a riparlarmi, io mi sentivo bruciare, impazzire, ho preso a calci un materasso e mordevo i cuscini dal dolore, quanto dolore inspiegabile con le parole. Sono passati mesi, anni, lui fidanzato subito dopo il mio ricovero.Felicemente fidanzato, la ama e le fa dediche dolci. Mi ha ricercata di recente, quindi non ce l ho fatta a non rifrugare nelle sue foto, vedendo quelle che ha appena fatto a capodanno. Felicemente con lei, sotto alla neve. Perdonatemi lo sfogo, ma mi sento bruciare dal male che mi ha fatto e con cui ho lottato per cancellarlo.Per sempre.