Non so di preciso per quale motivo io abbia questa intrattenibile voglia di scrivere... scrivere...parlare di cosa ho in testa...
Non so proprio con chi farlo, così preferisco rinchiudermi qui, in un sito internet e riportare qui tutto ciò che mi passa per la testa senza aver paura di cosa possano pensare gli altri!!
Non so che mi prende, ma mi accorgo di aver allontanato da me, una volta per tutte, tutte quelle persone su cui anni fa contavo..
Ho allontato da me l'idea che esista un sentimento chiamato amicizia.
O meglio, non fraintendetemi, forse c'è, ma un caso su 100...
Piuttosto che amicizia definirei tutta questa ipocrisia e questa falsità "convenienza".
Alla fine si sta con le persone che convengono, senza più pensare a chi precedentemente è sempre stato presente per noi!..
Ora so che potrei sembrare ripetitiva, ma ve lo assicuro io..
Sono stata per qualche anno "migliore amica" di un altra ragazza, ma ora, a distanza di un mesetto non c'è più nulla tra di noi... c'è rancore e c'è una lieve forma di disprezzo..
Lei con la sua vita: i suoi amici, la sua scuola, i suoi interessi e tutto ciò che la riguarda... io invece con la mia.
Non riesco neppure a guardarla negli occhi con serenità come potevo fare anni fa...
Lei per me è sempre stata al primo posto in asoluto, prima di tutti e tutto, ma ora non la conosco più.. mi accorgo di non conoscerla sul serio... è cambiata forse... Ma a quanto pare era inevitabile che avvenisse questo suo cambiamento, anche se lei sostiene che non sia cambiata solo lei...
Non importa, senza una vera ragione le cose fra noi due si sono irrimendiabilmene inclinate...
Dopo ciò mi viene solo da dire che l'amiciazia non esiste, che non esiste nulla di tutto ciò che da piccoli credavamo...
ma poi mi accorgo che un amico a me caro, una persona splendida al mio fianco...c'è.
Lui è Matteo...
2 anni che siamo migliori amici. Lui quasi 19 anni ed io quasi 16...
Età diverse, interessi diversi, ma un amicizia indistruttibile.
PArliamo sempre apertamente, diciamo tutto e dico tutto quello che ci passa per la testa senza aver timore di sbagliare o offendere, ci ascoltiamo sempre, in ogni momento.
Ricordo e ricorderò sempre la prima volta che lui, quel ragazzo così chiuso e poco socievole, dopo un periodo di parlottate mi disse di volermi bene.
L'ho sempre capito che era un buono, che pur di far felice gli altri si sarebbe quasi sacrificato...
Non mi ha mai lasciata da sola, non mi ha mai sottovalutata e non ha mai pensato che i miei piccoli problemi fossero cose superficiale.
Lui sa aiutarmi sempre, sa starmi vicina e sa quanto ho sofferto e quanto purtroppo... sto soffrendo...