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Ho 24 anni e amo un quarantenne.lo scorso maggio mi sono invaghita di lui.vive nel palazzo accanto al mio e siamo vicini di garage.un pomeriggio di aprile mentre uscivo la macchina lui tornò da lavoro e notai il suo sguardo su di me anche se molto discreto.poco tempo dopo ho attaccato discorso con lui.ci siamo scambiati i cellulari.subito qualche sms poi l'ho invitato a prendere un aperitivo, così ho scoperto l'età anche se a mio avviso ne dimostra al massimo 30.tra di noi è iniziata una storia(forse è un termine azzardato)clandestina.io l'ho desideravo troppo e gli ho proposto di essere la sua amante(anche se avrei voluto essere la sua donna ma mi sento fuori posto accanto a lui e penso che per lui sia lo stesso).adesso il nostro rapporto si è deteriorato.io cercavo amore da lui, volevo che lui mi amasse nella nostra intimità.una sera di dicembre lo vidi tornare a casa con un'altra.gli chiesi se avesse un'altra.lui mi disse che nn dovevo intrigarmi nei fatti suoi e se per me andava bene era perfetto altrimenti potevo sentirmi libera di non farmi più sentire.ostinata ho continuato a vederlo sempre su mia richiesta.durante le vacanze di natale è stato molto scostante.declinava con molto garbo ogni mio invito.negli ultimi tempi rispondeva solo ad sms spinti.agli inizi di gennaio ho scoperto di avere un problema al cuore gli ho mandato subito un sms, lo volevo vicino e lui mi ha risposto che sono cose che si risolvono.speravo che mi chiedesse di vederci che mi abbracciasse che non mi facesse sentire sola.pochi giorni dopo il 6 gennaio dopo una discussione via sms lo chiamo gli chiedo scusa(la mia dignità non esiste più ho un carattere forte ma con lui si è annullato gli chiedo scusa anche quando non dovrei)e lui mi dice che vuole chiudere che vuole una donna della sua età che vuole fare vita di coppia che vuole sposarsi e di trovarmi uno della mia età.ho provato a non farmi più sentire ma non ci sono riuscita.dopo una settimana di silenzio in termini molto spinti mi faccio risentire(ormai lui mi risponde solo a questi sms )gli chiedo di rivederci e lui a tono mi dice che non lo sa.un paio di giorni dopo ho visto una donna che andava da lui.mi sono disperata, ho pianto l'ho odiato l'ho amato.gli ho mandato subito degli sms spinti volevo che fosse mio.a fine serata mi ha rispasto dicendo che non aveva visto gli sms.due giorni dopo la donna ritorna a cena da lui.altra disperazione altri sms.mi liquida dicendomi che ha ospiti.il giorno dopo lo tempesto di sms gli chiedo se vuole continuare con me ma non risponde mai a questa domanda.la sera ci vediamo facciamo l'amore.l'ho amato tanto quella sera avrei voluto dirlo ma temo.già via sms gli avevo detto che la mia non era una semplice passione(come lui sosteneva)ma che lo amavo e che non lo avevo mai detto a nessuno ma lui non ha risposto credo che sia rimasto indifferente se non infastidito.dopo che facciamo l'amore lui carinamente mi fa capire che vuole che vada via io invece vorrei rimanere abbracciata a lui a parlare.la mia è diventata un'ossessione.lo aspetto quando torna da lavoro quando torna la sera(voglio vedere se è con un'altra.vorrei tanto che cambiasse casa che andasse via.vorrei dimenticarlo.sabato pomeriggio quella donna lo ha accompagnato a casa ma non è salita.l'ho odiato avrei voluto gridare"passa con me la mattina, stai con me a cena, sii il mio amante, il mio uomo".
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