Che assurdità!
Ormai sarà un anno che non entro più qui eppure.. eppure oggi è stato più forte di me.
Ho aperto la pagina, ho letto le dediche che, ogni giorno, i nuovi frequentatori scrivono per amici/fidanzati/conoscenti e blabla.
è stato così semplice cliccare quel pulsante! è stato così triste ricordare quando, tempo fa, lo facevo quasi ogni giorno.
Magari verranno abbandonate nel dimenticatoio le poche righe che, con tanto fervore e tanta, troppa amarezza, sto scrivendo.
Ricordo il tempo trascorso qui a parlareparlareparlare.Ricordo le ore interminabili trascorse ad aspettarlo. Ricordo quando piangevo chiedendomi perchè facesse così male.
Ricordo i soprannomi, gli insulti, le litigate e le lacrime.
Ricordo che è stato qui che ho incontrato la persona più importante della mia vita. Ricordo la nostra prima telefonata. Ricordo lei così timida, con la sua voce da superchicca.Lei. Lei con cui sono cresciuta. Lei e le nostre lacrime. Noi e i nostri dilemmi, il nostro vedere il mondo senza alcuna sfaccettatura.
Ricordo di quanto mi brillavano gli occhi quando lui era lì.
I pomeriggi trascorsi a chiacchierare in manicomio. Solo noi due.
Ricordo le canzoni, i giochini stupidi, i doppi sensi.
Ricordo quanto ero piccola io. Ricordo di quanto ero diversa e facilmente condizionabile.
Ricordo i sorrisi, la serenità.
Ricordo il dolore, l'assenza che bruciava dentro.
Ricordo di quando decisi di andare via. Mi lasciai tutto alle spalle. E non mi importava quanto avrebbe fatto male.
Io me ne andai.
Ricordi. Più o meno nitidi. Più o meno dolorosi o sereni.
Ricordi.
Giorni, mesi,anni della mia vita.
Attimi eterni, momenti che mai potranno essere rimossi dalla mia mente.
Ricordi che fanno male, malissimo.

Quindi?Quindinulla. Non posso fare a meno di piangere. Le lacrime mi rigano il viso così. Prepotenti, violente.
E no, non sono psicopatica(non ancora almeno).
Chi conosce tutto quello che abbiamo vissuto qui dentro comprende perfettamente.

Scivolo via. Silenziosa come sono arrivata.
Era un piccolo pensiero per dirvi che non vi ho mai dimenticato.

Benedetta.