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Vi prego, è lunghissimo questo sfogo, ma...qualcuno abbia la pazienza di leggerlo...
Sono fidanzata da quasi 5 mesi.O meglio...lo ERO...Si, il 17 febbraio avremmo festeggiato 5 mesi insieme.E invece il mio ragazzo ha preferito regalarmi un San Valentino e un mesiversario diverso.
Il 17...gia questo farebbe pensare che la storia comincia male...e invece io, come una stupida ingenua, illusa...ci credevo...
Tutto comincia il 26 agosto 2007...
Ci conosciamo, mi corteggia...io all'inizio sono molto scettica, sono appena uscita da una storia lunga e non mi sentivo pronta per ricominciare e soprattutto lui...non m'ispirava sicurezza.
Era simpatico e questo mi faceva impazzire...ai miei occhi era speciale nella sua semplicità, cosa che gli dicevo spesso mi piacesse tantissimo di lui.
Scherzavamo come se ci conoscessimo gia da tempo e lui mi diceva spesso:
"MI piaci, perchè sai tenermi testa...e sai tener testa alle mie battute..."
Dopo meno di un mese...ci siamo baciati...Era stato dolcissimo perchè quella sera, il 17 settembre...me lo chiese:
"Posso baciarti...?"
Io lì per lì imbarazzata, sorrisi...
poi dopo un pò lo guardai e nacque quel bacio...quel bacio che mi rimarrà impresso per tutta la vita...
Non era il primo, ma io sentivo come se per me lo fosse...
profondo, intenso...e questa cosa mi colpì tantissimo...
Ma all'inzio per lui provavo solo una simpatia.Mi piaceva uscirci insieme, si...ma per parlare, scherzare...sapeva farmi stare bene con poco.
Provai a proporgli una storia che non implicasse sentimenti seri e profondi...così, un legame semplice, qualche serata piacevole insieme...ma lui...cominciò gia a parlarmi d'amore.
Il bello fu che io mi sentivo in colpa, perchè sapevo di non essere innamorata di lui...e glielo dissi.
Ma quel giorno a Napoli, giorno che segnò anche la prima volta che saltavo la scuola, me lo disse: "...Ti amo...E aspetto con ansia il giorno che sarai anche tu a dirmelo..."
Quel giorno arrivò, anche se diverso tempo dopo...E arrivò qualche giorno prima del suo onomastico quando, tenendolo per mano e facendogli chiudere gli occhi, lo portai davanti ad un muro sul quale era scritto a grandi caratteri:
"ANDREA TI AMO".
Lessi la gioia nei suoi occhi ed io mi sentivo più felice di quanto fu lui a dirmi di amarmi.
Sapevo che desiderava tantissimo quel giorno, ma...sono convinta che fosse semplicemente desiderio di sentirsi amato e non perchè fossi io...
Verso la fine del terzo mese credo di aver cominciato a sentire dentro quella specie di sentimento che chiamano Amore...e se non lo era, bè...sentivo che ci andava molto vicino...
Stavo una favola con lui...
potevamo restare anche ore ed ore chiusci in macchina a parlare, a farci il solletico o a coccolarci, a ridere...e per me...era la serata più bella del mondo, non potevo desiderare nient'altro, nessun altro.
O camminare mano nella mano per ore, a raccontarci cose assurde sul nostro passato o a fantasticare sul nostro futuro...E una sera, una delle ultime prima che la nostre storia giungesse al termine...quando mi aveva parlato della casa che sognava per noi...avevo il cuore a mille e gli occhi che brillavano, mentre lo guardavo in un modo così, così...così perdutamente innamorato...
Si, io avevo cominciato persino a sentirmi sfiorata dall'idea del matrimonio...cosa che non mi sarei mai sognata neppure prima di allora.A volte gli dicevo scherzando:
"Amore, scegliamo una data?" e gli proposi il giorno del nostro ottavo anniversario...Così lotano, si,ma...così vero...
Sembrava così felice...
Ma quel sogno si è infranto insieme alla nostra storia:
il giorno di carnevale mi aveva detto di dover andare fuori con i suoi e ne parlava in maniera anche molto annoiata.Ma qualcosa non mi tornava...non lo sentì per ore intere e cominciai ad avere qualche brutto sospetto...Chiamai a casa sua e...mi rispose sua madre...
Mi è crollato il mondo addosso...
ero così arrabbiata e così incredulo che non riuscivo neppure a piangere...
Ricordo solo i crampi allo stomaco, il nono riuscire a fare niente, ma...sentire che dovevo fare per forza qualcosa, per non pensare, per dimenticare...Alla fine ha ammesso di essere andato alla festa di un amico e di non avermelo detto perchè c'erano delle ragazze e temeva che io avrei fatto storie, che mi sarei fatta dei film...Mi aveva GIURATO che era stata l'unica occasione in cui mi aveva mentito, che era stata una bugia a fin di bene, per evitare discussioni...e gia per questo non riuscivo a perdonarlo, ma...stavo cercando di dimenticare...Finchè entro nel blog di una sua amica e scopro che...una sera, il giorno dell'Immacolata, invece di stare con me come gli avevo detto di desiderare da tanto...era andato a casa di una della sua università, per festeggiare insieme agli altri amici il suo onomastico.Rabbia, rabbia e sofferenza...mi aveva presa per il culo...Gli avevo chiesto di passare una giornata insieme, perchè non ne avevamo mai la possibilità e lui mi aveva detto che non poteva perchè aveva una cena di famiglia...FALSO SCHIFOSO...
E ancora altre foto di serate con gli amici di cui io non sapevo neppure l'esistenza...
Chiunque, tra i miei conoscenti, guardava le nostro foto insieme e mi chiedeva:
"Ma tu sei così carina...che ci fai con uno così? che ci trovi in lui?".
Io sorridevo...per era speciale e...non l'avrei cambiato con nessun altro...
Aveva sempre cercato di convincermi fin dall'inizio che per lui gli amici, le ragazze non esistevano...che c'ero solo io...che faceva i salti mortali per uscire con me, anche quando non poteva...Invece più di una volta aveva preferito loro a me, nascondendomi che li vedeva.
Si tenga presente che non gli ho mai negato di vedere gli amici, MAI...anzi...ma purchè me lo dicesse.Invece il fatto che me l'abbia tenuto nascosto, mi fa pensare solo che avesse qualcosa da nascondere...E la cosa che mi fa più inca**are è che siamo stati due giorni a discutere, giorni in cui mi ha perseguitata sotto casa anche se gli ho detto che non voglio più saperne di lui, lui ha continuato a negare...a negare che quella sera aveva preferito stare con loro, piuttosto che con me...che qyella sera non li ha visti, anche se ci sono foto che lo dimostrano chiaramente.
Sto impazzendo...
mi fa male l'idea di essere stata presa in giro per 5 mesi, l'idea che io fossi solo un passatempo quando non aveva appuntamento con gli amici...
Sto male, perchè continua a negare a voler aver ragione lui...
e a darmi addirittura dell'immatura, cosa che nessuno mi ha mai detto, perchè mi accusa del fatto che i miei siano solo dubbi...
Invece sono certezze...
è una certezza che è un bugiardo, ipocrita,presuntuoso e bast*rdo...
Eppure non riesco a dimenticare tutti i momenti insieme...
Perchè i ragazzi hanno sempre una doppia personalità?
Ci tiene a me o sono solo un gioco?
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