Odio il modo in cui mi parli, mi fai sentire un bambino e forse, anzi sicuramente, mi arrabbio perché lo sono.
Odio il modo in cui porti i capelli, raccolti sopra la testa esaltano il tuo splendido viso, ti rendono luminosa tra la gente che affamata d?amore ti guarda.
Odio il modo in cui mi fissi, sembra che scavi dentro la mia anima alla ricerca di qualcosa che non riesci a trovare o che è nascosto tra i meandri delle mie paure, sei capace di spogliarmi dalle mie sicurezze e rendermi un cucciolo impaurito nella notte che lentamente mi avvolge.
Odio il modo in cui guidi la nostra storia, spesso mi sento inutile una barca senza timone spinto dal vento impetuoso.
Odio le tue stupide scarpe coi tacchi, mi fanno sciogliere come ghiaccio al sole.
Odio il modo in cui mi leggi nella mente, ma di più odio quando fai finta di non riuscirci.
ti odio così tanto che mi fa star male,
mi fa perfino scrivere, ti odio...
Odio quando hai sempre ragione, e quando non ne hai riesci ad averla facendomi cambiare idea, ti odio mio ?puparo?.
Odio quando mi menti, è capitata una sola volta è mi ha fatto malissimo, e poi penso a quante volte mi fai sentire colpevole, per promesse che non riesco a mantenere, e sembra quasi che a mentire sia io?o forse è davvero così, ecco già ti odio.
Odio quando mi fai ridere, il mio cuore diventa più grande il sangue comincia a riscaldarsi e una bufera di euforia mi travolge, tutto diventa bello e le giornate tristi, la distanza, sembra non esistere più l?aria diventa primaverile e tutto sembra profumare di gelsomino.
Odio anche di più quando mi fai piangere.
Odio quando tu non mi sei intorno, e oramai avviene spesso non per gli 800Km ma, per tutte le volte che cerchi di convincermi che non siamo fatti per stare insieme,
ma più di tutto odio il fatto che non ti odio,
nemmeno quasi,
nemmeno un pochino,
nemmeno niente...