Se ne stavano andando in discoteca, nel veronese, a bordo di un pullman ben rifornito di sostanze stupefacenti.
Nella serata di sabato scorso hanno arrestato 6 giovani di età comprese tra i 19 e i 21 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. 7 come assuntori. Nel dettaglio, hanno controllato 23 ragazzi, 3 dei quali minorenni, che - a bordo di un pullman 'charter', noleggiato per l'occasione si stavano dirigendo verso una discoteca di Verona dove passare la serata. Sul mezzo i Carabinieri hanno scovato circa 200 pastiglie di ecstasy, 40 grammi di hashish, 4 dosi di cocaina e 2 flaconi contenenti essenza liquida 'popper'.
ma andavano in guerra in Vietnam o in discoteca a divertirsi a ballare?
Questa notizia su un quotidiano mi arriva come una mazza da baseball sui denti.
Poi punirli penalmente, che vergogna, macchiare la loro fedina penale, oltre al danno la beffa, é assurdo, vanno aiutati non puniti, io li amo, non si può questo, non lo sopporto, hanno bisogno di aiuto, di conforto non si può punire chi lo fa, forse punire il pusher che non assume nulla, ma chi la usa già si fa del male, danneggiarlo ulteriormente no... non si deve, non si può... sigh, che dolore... che dispiacere intenso che provo.
Mi scrivono dicendomi che molte comunità terapeutiche sono piene di assuntori di popper, e si può fare ben poco come terapia medica, cervelli "bolliti" in giovanissima età.
La nostra società offre tante tipologie di droga come in un supermarket, ma lo capiscono i giovani che é una sorta di "scrematura" che il sistema sociale attua?
Comprendono che nell'antichità li facevano ammazzare in una sorta di duello all'ultimo sangue,"vinca il migliore".oggi sono più raffinati riempiono la società di "droghette" e i giovani, molti, abboccano, E QUANTI CI CASCANO, é proprio una selezione ripeto raffinata, quando parlo con alcuni medici, si mettono le mani nei capelli, spesso le terapie non servono più, molte situazioni sono irreversibili.
Il dispiacere maggiore che provo é quello di non vedere sostegno dalle istituzioni.
L'informazione é necessaria, manca quasi completamente, da ragazzo non puoi comprendere bene il danno che ti fai.
Non hai la giusta maturità, non puoi averla.
Ma il dolore più forte me lo danno i ragazzi, le ragazze sono per natura più attente, più prudenti, più riflessive, i ragazzi più impulsivi se la rischiano di più, specialmente al centro-nord la situazione é drammatica.
Il dolore più forte in assoluto é l'impotenza di non poter fermarli, il danno "chimico" é devastante.
Si sa che in Olanda ci sono capannoni clandestini con laboratori clandestini che producono grandi quantità di pasticche di exctasy, mi immagino i proprietari...distesi su un lettino nella loro villa ai caraibi a prendere il sole a succhiare con una cannuccia un drink con vicina una bella donna, tuffarsi in una piscina e godere della vita con un ghigno beffardo, e tanti giovani, le loro famiglie nella disperazione, aver preso una strada un percorso più grande di loro, un tunnel spesso senza ritorno lastricato di lacrime...
Soffro molto per questo, vorrei essere un dio minore per fermarli.
Il sapere medico mi sconforta ancora di più.
Riuscite a comprendermi?
... loving Bob