E sono di nuovo quì...con le cuffie alle orecchie, ascoltando instancabilmente quelle canzoni che mi riportano a ieri...che mi riportano a noi.
Gli altri non fanno altro che dirmi di stare tranquilla, che passerà...
mi dicono di tirarmi su...
Mi dicono che arriverà un altro che prenderà il tuo posto.
E questa è la cosa che più mi fa rabbia. Che più mi fa male.
Loro che ne sanno?...
Loro come possono dirmi che arriverà un altro, mentre io mi distruggo per te?...
Sono terribilmente fuori luogo... e non se ne rendono conto.
Nessuno prenderà mai il tuo posto.
Nessuno potrà mai riuscirci.
Perchè tu sei stato il mio primo, vero, grande amore... e non sei come un giocattolo vecchio che presto potrà essere sostituito da uno nuovo.
Cavolo... ti voglio un bene dell'anima, anche se con me tu hai giocato... ti sei divertito.
Ma nello stesso tempo sono certa di una cosa... mi hai amata.
A modo tuo, certo.
Di certo non tanto quanto ho fatto e continuo a fare io... ma l'hai fatto.
Ed è anche per questo che non è facile dimenticarti... non è facile dimenticare i tuoi abbracci, i tuoi sorrisi, le tue parole... così incredibilmente diversi da oggi.
I cannot live without you... è una frase della canzone che sto ascoltando, ma è anche quello che sento... Non posso vivere senza di te.
Non ci riesco.
Fa male. Fa malissimo.
Tu mi hai insegnato ad amarti... ora, ti prego... insegnami a dimenticarti.