Oggi 2. 2. 2004 l'ho rivisto...

sabato in seguito ad una lite in cui lo accusavo di disinteressarsi di me, lui mi chiese di vederci oggi, anche solo per un'ora...
non so perchè ho accettato, ma stamattina all'idea di poterlo respirare ancora, di riabbracciarlo, di farlo sorridere, di assaporare le sue labbra... stavo davvero male! quando lo vidi mi sembrò più bello e grande del soliti, elegantissimo nel suo completo nero... dopo il nostro incontro sarebbe andato a lavoro!
era bello averlo accanto... ascoltare in auto le canzoni che un tempo cantavamo insieme... ero felice e non mi mancava nulla!
il problema è stato che mi portò in un posto che, nella mia città, è rinomato per gli incontri di coppiette... sarà perchè è vicino casa mia, sarà perchè voleva un posto tranquillo(si tratta di un piazzale),sarà perchè gli venne in mente solo questo luogo(non era la prima volta che mi c portava).
il fatto è che io vidi la cosa un pò squallida... infatti nel nostro incontro ci fu molta fisicità...
si, ok... anche qualche abbraccio affettuoso, due risate e tanti baci passionali... ma anche molte effusioni davvero intime!
vedete, io non mi lamento... il fatto è che vorrei che i nostri rari incontri non si limitassero solo al sesso e a ciò che ci sta intorno...
non ci vediamo mai, mai una sorpresa, o una tenerezza in più...
ho paura di essere solo e soltanto la sua amante di letto...
il nostro rapporto è davvero unico e l'intesa è speciale... credo che lui sia così solo con me, del resto sono diventata ciò che lui voleva che fossi... io lo amo, lo amo davvero... ma forse non sarebbe l'unico!
il fatto è che da quando questa estate mi è successo quel brutto fatto che ancora mi morde dentro, io non riesco più a stare cn nessun'altro ragazzo, odio il pensiero che un altro possa sfiorarmi o toccarmi...
ragazzi aiutatemi a capire che cosa è meglio per me...
mi sento un pò un oggetto e molto probabilmente lo sono!
cosa è lui per me? e io cosa per lui?
siate anche più crudi possibile...
ormai nulla può ferirmi di più!

°lacrima°