Dopo 4 anni mi ritrovo qui, a cercare un rimedio a un dolore che non passa.Aveva 24 anni il mio fratellino ed io solo 12.Mi svegliarono le urla di mamma quella notte d'estate, quando lui uscì con quella moto e non tornò più a casa.Anche adesso ripenso a quelle urla e mi vengono i brividi...non ci credevo, non poteva essere vero che mio fratello, la persona per me più importante, mi avesse lasciata sola.Era bello come il sole e adoravo il suo sorriso contagioso, adoravo i suoi morsi quando a tavola non volevo mangiare, mi lasciavano il segno ma non so che darei per poter rivedere quei segni sulla mia pelle.Erano i gesti affettuosi di un fratello premuroso, che quando la notte rientrava veniva a darmi il bacio della buonanotte.Un fratello che ogni volta che mamma e papà litigavano mi portava al mare...che mi difendeva, che parlava di me ai suoi amici, della sua sorellina con cui giocava e rideva e a cui voleva tanto bene.Non so come ho fatto a sopravvivere dopo aver visto una parte di me distesa in una bara, con il viso pallido ricoperto dalle ferite dovute all'incidente, e nonostante ciò sembrava mi stesse sorridendo.Non so come ho fatto a resistere, ed ora che sto diventando grande penso a come farò, quando il giorno del mio matrimonio, dall'altare, mi volterò e non vedrò il suo volto...non saprò che dire ai miei bambini quando mi chiederanno di quello zio visto solo in fotografia...perchè non ci sarà nei momenti più belli della mia vita...mi sento persa senza te e ogni giorno che passa una piccola fiamma si spegne, ogni giorno che passa con te muoio anch'io.Sento la tua anima di notte, quando ti avvicini al mio letto e mi dai il bacio della buonanotte...come sempre.Mi restano i ricordi che mi aiutano a non dimenticare ma un giorno avrò la possibilità di dirti tutto ciò che avrei dovuto dirti tempo fà:GRAZIE...per aver dato un senso alla mia vita.