Il sole tornava sempre e sempre se ne meravigliava...era affascinata da quanto la vita potesse essere così imprevedibile..per lei..per tutti...Succedeva ogni volta...si svegliava una mattina qualunque e ogni cosa le appariva leggera...e ogni rumore era suono...ogni impegno era desiderio... ogni lacrima era di gioia...Lei pensava che fosse racchiuso in questo l'amore per la vita. La voglia di esserci. E il sentirsene fortunata per questo. Erano le giornate della "sana vigliaccheria", come le piaceva dirsi...nulla poteva farle male perchè in cima alla scala c'era solo lei, lei con la sua serenità. Quando decideva di aprire i cassetti del cuore e rifugiarsi nella sua speciale campana di cristallo...nulla poteva più lederle. E niente avrebbe mai scalfito quel cristallo fino a quando non fosse stata lei a permetterlo. Ma in quel personale universo pieno di musica e colori...non c'era posto per le faccende complicate.