Pensieri??
A volte penso che sarebbe cosi semplice sparire, annullarsi,distaccarsi dal presente, dal passato, rifiutare il futuro.
Mi chiedo se la bacchetta magica sia sempre stata solo un?invenzione della fantasia di qualcuno che come me si sente braccato da una vita che quasi mai gli appartiene.
L?appartenenza a un determinato tipo di vita chi la sceglie?
E? possibile che siamo sempre noi a ricamare giorno dopo giorno la tela di quello che sarà il nostro futuro?
A ragion di logica direi di si ma poi mi soffermo ad analizzare quelle situazioni che siamo abituati a chiamare destino e nella mia mente tutto si capovolge, tutto assume significati illogici, forzati.
La vita è un compromesso continuo e su questo non ci piove ma mi fa pensare il fatto di trovarsi ad un certo punto a riflettere su scelte fatte con la più grande convinzione del mondo, scelte amate, scelte che mai cambieresti ma che al tempo stesso ti fanno sentire claustrofobica, prigioniera fra le quattro mura di una vita così inadatta alle tue capacità di affrontarla?soffoco.
Il suicidio!
Il perfetto piano di fuga da questa prigione, la strada più corta e quella senza ostacoli.
E dopo?
Che cosa c?è dopo?
E se esistesse un mondo, una realtà post mortem?
Un mondo che non si rivela il paradiso che si sperava di trovare, chissà quante possibilità abbiamo di suicidarci, sarà possibile farlo n volte finchè non troviamo il nostro locus amoenus?
Ho studiato infinite volte questo piano di fuga, nei minimi dettagli, ma mi sono sempre bloccata al pensiero del dopo.
Ho paura di incontrare la mia nonna, uno dei più grandi amori della mia vita, dovrei darle tante spiegazioni sulla mia condotta terrestre, mi vergogno della mia condotta terrestre.
Incontrerei tante persone che in vita hanno sempre avuto tanta stima di me e non riuscirei a guardarle in faccia.
Avrei la possibilità di vedere il mio piccolo, enorme e unico amore crescere chiedendo e chiedendosi perché la sua mamma non c?è più, perché la sua mamma e il suo papà si trovano in cielo e l?hanno lasciata sola, non ci riesco.
Non riuscirei a sopportare la visione di mia figlia che da grande prende coscienza del fatto che l?amore che la sua mamma nutriva per lei non era tanto forte da farla rimanere al suo fianco, non ci riesco.
Amore mio tienimi in vita, sii sempre l?unico motivo del mio sorriso quotidiano.
Ok, piano di fuga fallito, rimango in prigione.
Impazzisco.