E rieccomi ancora qui, in questa categoria. L'ultima volta che avevo scritto qui è stato diversi mesi fa, quando mi ero messa insieme ad un ragazzo ma che nello stesso tempo ero fortemente atratta dal mio migliore amico. Ora posso dire di non trovarmi più in questa situazione. Ora posso dire che con quel ragazzo ho passato i 8 mesi più belli di tutta la mia vita, dove ho avuto tutto quello che una ragazza della mia età può avere, l'amore. Con lui ho avuto le mie prime esperienze ma sopprattutto è stato il mio primo grande amore. Ora a distanza di 3 settimane che non lo vedo più sono ancora qui a chiedermi il perchè è successo quello che è successo. Tutto è accadduto quando lui è tornato da una gita di scuola, era distrutto e desolato. Io che non mi sono sentita di consolarlo, io che non ho fatto niente per cercare di farlo stare meglio, io che sono rimasta in silenzio. Questo perchè non riuscivo a capire il motivo del suo stato d'animo cosi passivo. Due giorni dopo ci rivedemmo, lui che mi portò in un posto bellissimo, e dopo un discorso che mi fece mi disse che voleva chiudere con me. Io rimasi senza parole, senza più una consapevolezza in me che sarei riuscita a andare avanti senza di lui, io che mi sentii morire dentro, io che mi volevo buttare giu da quale burrone, io che avevo perso tutto quello che di buono avevo, cioè lui. Dopo variate discussioni, le prime di una storia come la nostra, mi disse tutti i difetti che avevo del nostro rapporto, difetti che io sapevo benissimo di avere ma che non avrei pensato che a lui dessero fastidio. Dopo questo litigio abbiamo fatto pace e siamo ritornati insieme. E tutto sembrava che fosse apposto invece non fu cosi. Quel stesso giorno lui mi propose di andare a dormire a casa sua quello stesso week end. Io andai, e come ogni volta che andai a casa sua facemmo l'amore. Questa volta però ci fu qualcosa che non andava, i suoi occhi non erano più come quelli di prima. Una donna sa benissimo quando un uomo la guarda e ne vede un altra. Difatti, il giorno dopo gli parlai, gli dissi cosa c'era che non andava, gli dissi che questa notte non fu come tutte le altre notti. Lui mi guardò negli occhi e mi disse hai ragione. Io gli chiesi se mi amava ancora, lui rispose che non lo sapeva, io gli chiesi se aveva un'altra lui rispose Si.Io gli chiesi chi era, lui mi rispose una sua compagna di classe con la quale aveva trascorso la gita. A questa risposta mi sentii crollare il mondo adosso, ancora una volta sentii quel vuoto dentro di me, quella paura di perdere la persona che tenevo di più su questa terra. A questo punto lui mi chiese una pausa. Ora a distanza di 3 settimane lui non si è ancora fatto sentire ed io non so più che pensare. Le mie amiche che lo vedono mi dicono che sta molto male, che è ancora confuso e che ha bisogno di tempo. Io non so più che fare, fra pochi giorni avrò gli esami del liceo. Ho paura di non passarli perchè l'unica persona che mi dava coraggio per superarli è la persona per cui sto male ora. Ho parlato di questa storia con i miei compagni di classe, loro dicono che non avrebbero mai accettato una pausa dalle loro ex e le avrebbero mollate direttamente. Però io non riesco, sono troppo debole per farlo. Ora chiedo a voi un consiglio di che fare, perchè ho bisogno di un parere non solo dalle persone che conosco bene, ma anche dalle persone che si sono trovati più meno nella mia stessa situazione. Grazie.