Rimango qui a fissare la tua foto, immersa nell' incredulità che ormai è diventata certezza. Certezza di sentirti lontano, certezza di perderti e trovarti e perderti ogni singolo giorno.
Seguo con il dito il contorno del tuo profilo impresso in questa fotografia.
L'ho scelta sai, metterò lei nella scrivania dell'ufficio dove sto facendo il tirocinio.
Perchè Stefano, qui le mattine sono ancora tristi e grigie nonostante stia spuntando il sole, il caldo.
Mi serve una tua foto a riempirmi il cuore. Mi serve lo specchio dei tuoi occhi.Mi serve il tuo viso e l'illusione che tu ci sia ancora e che io stia unicamente incorniciando un amore che ancora c'è, un amore che mi aspetta a casa la sera, un amore che mi fa sognare quello che ho perso.
La tua mancanza oggi si fa sentire Stè ed io non lo so, non lo so ancora come affrontarla. Come batterla.
Dove posso prenderla a pugni?Come posso stenderla al suolo?
C'è tanta rabbia. C'è un nervosismo cieco e sordo. C'è questa voglia impaziente di riaverti.
Non riesco più ad aspettare oltre mentre i giorni passano e la tua assenza resta.Come una canzone di sottofondo è presente sempre e comunque.
Torna presto in sogno Stè, perchè il tuo ricordo non mi basta e io non me lo faccio bastare.