Tra pochi giorni sarà il tuo compleanno. Credo sia anche per quello che sto così male. Ieri sera ho avuto una crisi. Era da tanto che non ne avevo. Ho pianto tanto. Ho pianto davvero tanto. Ho preso il telefono ed ho scritto un messaggio. Era per te. Non l'ho inviato. L'avrebbe letto la persona sbagliata. L'avrebbe letto tuo fratello, forse tra qualche giorno, quando avrebbe nuovamente, come da consuetudine, riacceso il tuo cellulare.
Non l'avresti letto. Lassù non esistono i cellulari. E quella poca razionalità che mi è rimasta mi ha impedito di premere il tasto verde e di inviarlo a quello che, per me, è ancora il tuo numero.
C'erano scritto solo poche parole... Ho bisogno di un tuo abbraccio...
Si Enrico ho follemente e disperatamente bisogno di un tuo abbraccio.
E tu, ovviamente, questo abbraccio di cui ho tanto bisogno non me lo puoi dare.