Mi viene da ridere, non lo so. Forse è stato il mio amore, con i suoi continui messaggini e con il suo arrivo "non-imminente". Forse è Luca con la sua capacità di essere sempre "ottimista" ma mai "positivo", i suoi continui trilli e le sue battute stupide. Forse è semplicemente il sole che si è deciso a fare capolino tra le nuvole. Dopo prendo la bici e me ne vado a vedere il mare, non vedo come possa far passare il tempo in modo migliore.
Stamattina sono uscitii "quadri" a scuola, quella specie di tabelle che mettono lì agli occhi di tutti.. e ognuno può sapere cosa hai avuto, cosa hai preso e come sei stato giudicato da quella massa di incompetenti (non tutti, qualcuno si salva..) in giacca e cravatta. Pensavo che sarei andata a vederli lunedì, dopotutto cosa mi importa.. io so quanto valgo e so quello che ho fatto. E ho già raccolto la mia semina, però Luca mi è passato a prendere, dopo logicamente avermi fatto patire con uno dei suoi soliti ritardi.. e mi ha anche fatto promettere che quest'anno mi sarei comportata bene e non sa che sforzo mi è costato il mantenere la promessa. Italiano: sette! Cioè ma ci rendiamo conto della cosa?? Io?? Italiano..sette?? Ma, ma, ma... la prof ha dimenticato i miei temi brillanti, i miei 10? Le mie interrogazioni/discorso, la mia passione per la scrittura, la mia dedizione per quel cavolo di giornalino scolastico che, se non fosse stato per me, sarebbe già scomparso, morto, fallito! E mi dà sette? E perchè? Perchè?? Sarei andata a cercarla per urlarle contro tutta la mia rabbia e la mia frustazione.. e io, che avevo già cominciato a fare le relazioni per l'anno prossimo e mi ero già messa in testa di farle qualcosa di particolare per quei libri che nessuno ama.. e invece, come sempre, i prof deludono. Non mantengono le promesse e volano basso, costringendoti a seguirli. Non so.. sarò io troppo presuntuosa. Comunque, per la mia salute mentale e per Luca, sono stata zitta. Ho guardato, esaminato, preso in considerazione tutto. Lunedì ci torno e vedremo. C'era anche Matti, e con lui avrei proprio voluto sfogarmi.. avrei voluto urlargli contro la promessa che aveva infranto, in mezzo a tutte le altre. "Andremo a vedere i voti assieme, sarò io il tuo supporto.. non ti devi preoccupare e se la giornata sarà bella andremo al mare! A mezzogiorno non credo di dover lavorare.."
parole vuote, dette al vento.. giusto per aprir bocca. Era lì, e non mi aveva detto niente. Non aveva risposto ai miei sms.. mi ha guardato di sfuggiata, non mi ha chiesto come stavo, come andava, niente. Ha risposto velocemente alle mie piccole e insulse domande e ha guardato Luca... chi lo sa se ha capito cosa vuol dire essere un amico. Guardando Luca dovrebbe imparare un casino di cose: la disponibilità, la lealtà, la fiducia, la pazienza. Tutte cose che non ha, o ha solo quando gli gira bene. Mi sono rotta di aspettare i suoi "momenti sì". Anche lì sono andata via subito, ho abbracciato Setti che non è stato bocciato. Rimarrà con noi e sono tanto tanto felice. Ma anche in quel caso, Luca voleva andare via. Era venuto per me, non certo per loro.. e siamo andati via.. ignorando tutti. E mi ha detto di non badarci "i prof dicono tante cose, ma non fanno mai niente di quello che dicono. E, tra l'altro, se li inventano i voti.. così.."
Forse ha ragione il mio tesoro, ma avevo bisogno di sfogarmi ed eccomi qui. Questo sito serve a qualcosa, vero?