Salve e un bacione a tutti quelli che leggeranno la dedica che sto facendo a mia sorella, gliela faccio perchè la settimana scorsa lei a tentato di suicidarsi, si! avete letto propio bene! e per la cronca la causa sarei io, successe tutto due anni fa, era il mio primo giorno di prima media, mentre per Mary, la mia sorella maggiore era il primo giorno in terza media, lei era molto popolare fra i suoi amici, qel primo giorno di scuola lei e il suo gruppo erano seduti sugli scalini durante l'intervallo a ridere e skerzare, poi sono arrivata io con i miei amici, immaginate un gruppetto di bambini di dieci anni la loro primo giorno di scuole medie, eravamo spaesati, un po' perplessi, spaventati, mia sorella colse la paura di quella situazione nei miei occhi e fece qualcosa di bello nei miei confronti, o almeno qualcosa che secondo lei era bello, mi prese per la spalla e trascinadomi davanti a tutti i ragazzi di terza e quelli di prinma disse <<questa e la mia sorellina Lucia! chi si azzarda a prenderla in giro dovrà vedersela con me!>> tutti ammutirono, mia sorella è sempre stata molto rispettata, temuta da chiunque perchè è una dura, io invece sono timida, docile non saprei rispondere male neanche a un criminale così ritrovandomi in quella situazione arrossì di imbarazzo e le diedi una piccola gomitata per farle capire che non mi andava bene come si era rivolta male agli altri, ma lei pensò che la mia gomitata fosse per gioco così mene tirò una e mi fece male, <<haia!!!!>> gridai e tutti risero, Mary si incavolo << ma allora siete sordi rimbambiti!! volete che spacco la faccia qualcuno così lo capite che dovete ripettare mia sorella!!>> tutti ammutirono ma una ragazza si alzò dal gruppo dei tredicenni, Meredit una vecchia amica di Mary che ora vive in america, <<Mary, noi crediamo che tu dovresti far fare alla tua sorellina qualcosa di estremo per renderla un po' più...scatenata...per farla crescere, per darle un po' di coraggio, ti propongo una sfida, tu e Lucia sul mio motorino oggi, senza casco e su una strada in contro mano!!>> <<NO!! TU SEI PAZZA MEREDIT! CI VUOI VEDERE MORTE ETRAMBE!!>> gridai io, ma nessuno dava conto alla mia opinione, io ero solo una undicenne in mezzo ai tredicenni e anche se l'unica vita messa a rischio era la mia quello che dicevo non contava per nessuno, non contava neanche per Mary, mi guardò negli occhi, colse la mia paura, la mia spernaza che le lei avesse il buon senso di dire di no, ma l'opinione dei suoi amici in quel momento era più importante della mia, accettò, a fine giornata salimmo su quel motorino e pirtroppo ebbimo un incidente, lei ne uscì illesa ma io ora ho le gambe poaralizate e devo vivere su una sedia a rotelle e sarà così per il restro dei miei giorni, il punto della storia e che io lo perdonata da subito ma lei non mi ha più parlato, per due anni non mi ha rivolto la parola! all'inizio credevo si sentisse in colpa ma poi ho cominciato a pensare che non accettase di avere una sorella disabile, ma io le ho sempre voluto bene e qualche volta ci ho provato a parlarle, ma lei saliva le scale o le scendeva a seconda di dove ci trovavamo, anda dove io non potevo seguirla, per DUE LUNGHI ANNI COSì!!! che tristezza!!finchè settimana scorsa sulla scrivania della mia cameretta non trovo una lettera sua, in qui diceva che lei mi amava più di ogni altra cosa che voleva solo il mio bene e che aveva provato molte volte a parlarmi ma che ogni volta che mki vedeva sulla sedia a rotelle non poiteva fare a meno di pensare che era opera sua e non riusciva a perdonarsi, non riusciva più a vivere così si sarebbe uccisa quella sera in quella stessa stradina andando in contro alla prima macchina con la sua moto. quando ho finito di leggere stavo andando nel panico, ma grazie al cielo in quel momento Mary antrò in camera, era sporca, puzzava! ma era viva, mi raccontò aver cambiato idea quando ormai fra lei e la macchina mancavano pochi metri e di aver girato il manubrio tutto verso destra andando a finire in mezzo a un prato, parlammo tutta la notte, ora siamo tornate ad essere amiche! certo sono passati due anni quindi il rapporto non sarà mai più come una volta ma siamo tornate ad essere sorelle, le ho scritto questa dedica per dirle ch le ho sempre voluto bene, SEMPRE anche dopo l'incidente e ho atteso ogni minuto negli ultimi anni che lei tornasse ad essere mia amica, MARY, TU SEI DA SEMPRE LA MIA SORELLONA, NON SO NEGLI ULTIMI DUE ANNI COME HO FATTO SENZA DI TE! SO SOLO UNA COSA CHE IO PROVO PER TE UN AMORE FRATERNO CHE ESISTERà PER SEMPRE, VOGLIO BENE AI NOSTRI FRATELLI E A NOSTRA SORELLA ELISA SIA CHIARO! MA PER TE PROVO UN SENSO DI SPECIALITà CHE VA BEN OLTRE LA TRISTEZZA DI QUESTA SCHIFOSA SEDIA A ROTELLE, SORELLONA IO TIVOGLIO UN MONDO DI BENE E QUESTO MAI CAMBIERà.